Ne andiamo matti e sono gustose e amatissime, conosci la leggenda sulla nascita delle fragole? I racconti della nonna, la storia dietro questo cibo irresistibile
Con l’arrivo della Primavera fa capolino sulle nostre tavole uno dei cibi più amati della stagione: le fragole. Saporite e succose, deliziose e irresistibili, possiamo assaporare questo ingrediente unico in molti modi, tutti prelibati. Anche il loro aspetto è una gioia per gli occhi, con quel colore rosso vivo. I racconti della nonna: conosci la leggenda sulla nascita delle fragole?
Non sono solo deliziose, hanno anche straordinari effetti benefici sul nostro organismo: ti sei mai chiesto cosa succede quando le mangiamo? Qui te lo abbiamo spiegato, di sicuro resterai a bocca aperta.
Come sono nate le fragole, la leggenda: i racconti della nonna
Ebbene, ovviamente si parla di storia e leggenda, per spiegare la nascita di questo cibo delizioso e gustosissimo. Secondo il mito le lacrime non sono altro che le lacrime di Venere, sgorgate dai suoi occhi e cadute sul terreno da cui sarebbero appunto germogliate. Ma perché Venere avrebbe pianto così tanto? Scopriamolo nelle prossime righe.
Dunque, pare che Venere fosse innamorata di Adone, giovane di bellissimo aspetto. Ancora oggi, infatti, questo termine viene usato per indicare qualcuno di particolarmente attraente. Adone, però, intestarditosi a cacciare, finì per perdere la vita proprio sotto gli occhi della sua amata.
Venere, quindi, pianse per la disperazione e così le lacrime dai suoi occhi bagnarono il terreno da cui, poco dopo, germogliarono le fragole e fiori dai colori scarlatti e candidi. Forse la storia è un po’ triste, bisogna ammetterlo, ma si tratta comunque di una leggenda affascinante!
Consiglio extra: spesso e volentieri finiamo con lo sporcarci quando mangiamo le fragole, così come le ciliegie. Si tratta di macchie difficilissime da mandare via, ma diventerà un gioco da ragazzi se proverete questo rimedio naturale. Funziona davvero, si tratta di un trucco della nonna di cui non potrai fare a meno!
