I racconti della nonna: tutti amano la gricia, ma in pochi sanno perché si chiama così. Ecco svelate le origini e la storia del famoso piatto romano.
La gricia, proprio come la carbonara e l’amatriciana, è una delle ricette più conosciute ed apprezzate della cucina popolare romana in Italia e all’estero. Un primo piatto ricco e sostanzioso che nel corso del tempo ha saputo conquistare praticamente tutto il mondo.
Ad ogni modo, ciò che non tutti sanno è perché questa ricetta si chiama proprio così. Continua subito a leggere il nostro articolo e lo scoprirai.
La ricetta
Prima di parlarti delle origini e della storia del celebre piatto romano, la gricia, andiamo a rivedere brevemente come si prepara. In pratica, è un primo piatto ricco e gustoso fatto con pochi e semplici ingredienti:
- pasta;
- guanciale;
- pecorino romano;
- sale;
- olio extravergine d’oliva;
- pepe.
Insomma, potremmo dire che si tratta di una sorta di amatriciana bianca. Per farla, basta mettere sul fuoco una pentola d’acqua salata e tagliare a listarelle il guanciale da far soffriggere con un filo d’olio extravergine d’oliva direttamente in padella. Aggiungi poi il pecorino grattugiato ed una volta cotta la pasta, scolala e trasferiscila insieme al guanciale. Aggiungi infine una grattata di pepe nero ed il gioco è fatto! Ma qual è l’origine di questo gustoso piatto e perché si chiama proprio così? Scopriamolo subito.
Gricia: non tutti sanno perché si chiama così
Al di là della sua preparazione, sai perché questa specialità tutta romana si chiama proprio così? La parola ‘gricia’ deriverebbe di fatto dall’antico termine ‘Gricio’ che nella Roma quattrocentesca significava panettiere. In particolare, con questa espressione ci si riferiva allo spolverino grigio che si usava all’epoca come divisa per difendersi dalla farina durante il lavoro. Con il passare del tempo, l’appellativo ‘Gricio’ assunse poi una connotazione negativa, in quanto usato come sinonimo di ‘burino’.
Ad ogni modo, è molto probabile che la gricia è diventata il piatto che consociamo noi oggi soltanto a partire dall’Ottocento. All’epoca, infatti, si iniziò a considerarla come una sorta di antenata della moderna pasta all’amatriciana, che altro non è se non una gricia con il pomodoro. Lo sapevi?