Come si puliscono le cicale di mare? Puoi fare così ed in poco tempo ed in modo semplicissimo saranno pronte all’utilizzo!
Le cicale di mare, conosciute anche come canocchie, sono dei crostacei famosi in tutta la nostra penisola ed assumono un nome diverso a seconda della regione in cui vengono cucinate. Si tratta di un tipo di crostaceo che si caratterizza per la forma e per il colore che ben differisce da quello dei gamberi che amiamo cucinare.
Pulire le cicale di mare è molto semplice. Possiamo farlo infatti seguendo vari modi, vediamo fra questi i più semplici da mettere in pratica. Ecco come si puliscono le cicale di mare.
Come si puliscono le cicale di mare: i metodi semplicissimi
Pulire i gamberi dobbiamo fare attenzione a seguire alcuni fondamentali accorgimenti. C’è da dire che anche per quanto riguarda la pulizia delle cicale di mare dobbiamo provvedere in un certo modo. A seconda di come decidiamo di utilizzare le nostre cicale di mare, e quindi a seconda del tipo di piatto che vogliamo portare in tavola, possiamo seguire un metodo di pulizia. Vediamo quindi più nel dettaglio come si puliscono le cicale di mare.
- Procediamo per prima cosa a lavare le cicale di mare sotto acqua corrente. Facciamo attenzione a non pungerci con la parte finale della coda.
- A quel punto, se intendiamo cucinarle intere quello che dobbiamo fare è riporre le cicale all’interno di una pentola con acqua bollente e lessarle giusto un paio di minuti. Dopodiché le scoliamo, le lasciamo intiepidire per poi procedere a rimuovere con l’aiuto di un paio di forbici le pinne ventrali, le chele e la coda. Eliminata tutta la corazza, avremo il nostro crostaceo intero e pronto all’uso. Potremo così preparare i nostri deliziosi piatti!