E tu sai cosa succede al nostro corpo se mangiamo i semi dell’anguria? Ecco cosa dovresti assolutamente sapere: davvero incredibile!
E’ uno dei frutti protagonisti dell’estate. All’anguria non sappiamo rinunciare nel pieno della stagione estiva. Fresca, dolcissima e gustosa, possiamo consumarla quando più ci pare. Povera di calorie, ricca d’acqua è uno degli ingredienti che non dovrebbe mancare nella nostra alimentazione.
Abbiamo imparato alcuni semplici trucchi per riconoscere un’anguria matura così da averla subito pronta all’uso. Seppur buonissimo, questo frutto nasconde al proprio interno un’insidia, i noiosissimi semini. Stiamo lì a cercare di sbarazzarcene uno ad uno. Ma sapete cosa succede al nostro corpo se mangiamo i semi dell’anguria? Ecco cosa dovreste proprio sapere!
Anche tu vuoi sapere cosa succede se mangiamo i semi dell’anguria? Ecco la verità
E’ il frutto più amato dell’estate. Buonissima e freschissima, l’anguria nel pieno della stagione non manca mai sulle nostre tavole. Ma come si mangia l’anguria, con o senza i semi? C’è chi non intende stare lì ore ed ore a scartare i semini per poi finalmente mangiarne una generosa fetta e chi invece la mangi con tutti i semi. Ma cosa succede al nostro corpo quando mangiamo i semi dell’anguria?
In molti non lo sanno o lo ignorano ma i semi di questo amatissimo frutto sono in realtà considerati dei potenti alleati per la nostra salute. Sono una fonte ricchissima di sali minerali come ferro e magnesio e vitamine in particolare del gruppo B.
Inoltre se consumati in piccole quantità, questi possono essere considerati un ottimo rimedio contro la stitichezza. Sono di fatti considerati un lassativo naturale. Sono inoltre una fonte importantissima in grado di contrastare stress e stanchezza. Pertanto, consumare i semi d’anguria di tanto in tanto non è affatto considerato un errore.
C’è chi consuma i semi di questo amato frutto dopo averli lasciati essiccare. Questi possono infatti diventare un semplicissimo e delizioso snack, lo sapevi? Basterà infatti recuperarli, lavarli per bene e scolarli. Dopodiché li asciughiamo e li riponiamo su una teglia rivestita di carta forno aggiungendo un filo d’olio ed un po’ di sale. Inforniamo a 180° e lasciamo essiccare per circa 15 minuti.