Si chiamano ‘Orziadas’ e sono l’antipasto più richiesto dell’estate: provale, hanno già conquistato tutti. Sono davvero favolose!
Hai mai sentito parlare delle ‘Orziadas’? In pratica, si tratta di un antipasto gustosissimo perfetto per l’estate. Basta solo un morso e ti senti subito al mare.
Di fatto, questa ricetta è originaria della Sardegna e per quanto non sia bella da vedere, ha già conquistato tutti con il loro sapore. Vuoi sapere esattamente come sono fatte? Allora continua a leggere il nostro articolo e mettiti ai fornelli. Di sicuro ti faranno perdere la testa!
Si chiamano ‘Orziadas’ e sono l’antipasto più richiesto dell’estate
Come abbiamo anticipato, le ‘Orziadas’ sono un antipasto tipico della cucina sarda. Un piatto a base di anemoni di mare fritte da portare in tavola durante i pranzi e le cene d’estate. Ad ogni modo, si tratta di una materia prima piuttosto difficile da preparare, in quanto i tentacoli possono essere velenosi. Pertanto, occorre maneggiarli con cura e pulirli per bene. Per portare in tavola la ricetta originale ti serviranno i seguenti ingredienti:
- 500 grammi di anemoni di mare;
- 80 grammi di farina 00;
- 80 grammi di semola;
- sale;
- olio di arachidi per friggere;
- limone.
Preparazione
Una volta reperiti tutti gli ingredienti, anche tu sarai finalmente pronto a preparare le famose ‘Orziadas’. Per prima cosa, puliscile utilizzando i guanti in modo da non farti male ed elimina accuratamente la sabbia. Dopodiché, mescola in un piatto la farina e la semola e ripassa nel mix le tue ‘Orziadas’, in modo da impanarle per bene. Scuoti la farina in eccesso e, questo punto, metti a scaldare l’olio di arachidi.
Quando quest’ultimo sarà bello caldo, friggi il pesce un poco alla volta in modo da non far abbassare troppo la temperatura e quando sarà bello dorato fallo asciugare su un piatto coperto con un foglio di carta assorbente. Condisci, infine, il tutto con del succo di limone e servi le tue ‘Orziadas’ ancora calde. Saranno squisite!
Il conisglio extra: per esaltare il sapore del fritto, accompagna il piatto con una bella birra gelata, oppure con un vino bianco Vermentino, anch’esso tipico della Sardegna. A questa accoppiata sarà impossibile resistere.