In molti vengono colpiti da intossicazione alimentare: il motivo è proprio questo qui, ecco tutto quello che c’è da sapere.
L’intossicazione alimentare è una delle cose peggiori che possono accadere dopo aver mangiato. Nausea, vomito, dissenteria, capogiri, debolezza, sono davvero tanti i possibili sintomi di un’intossicazione, e sono di certo qualcosa da evitare, perché molto fastidiosi e in alcuni casi anche difficili da debellare. Possono essere causati da tanti motivi, come l’aver mangiato un alimento andato a male, o un alimento a sua volta infettato da un batterio (come può accadere, ad esempio, con la salmonella o altri batteri che talvolta attaccano uova, pesce, carne e poi arrivano all’uomo attraverso l’alimentazione). E’ importante, dunque, cuocere sempre per bene i cibi, perché questo può sicuramente far diminuire drasticamente le possibilità di intossicazione.
Ma c’è anche un’altra cosa a cui bisogna fare attenzione: si tratta di un altro possibile motivo di intossicazione alimentare che non tutti conoscono e che non viene sempre considerato.
Quando si parla di intossicazione alimentare, ci si riferisce a un qualcosa di veramente fastidioso, che tutti vorremmo evitare. Oltre a fare attenzione alla provenienza e alla qualità dei cibi che compriamo e a cuocerli sempre nel modo giusto, c’è un’altra cosa a cui bisogna fare attenzione se si vuole evitare un’intossicazione: la contaminazione crociata, ovvero quel momento in cui alcuni cibi crudi vengono a contatto con quelli cotti, contaminandoli e facendo arrivare i batteri nel nostro stomaco. Questa contaminazione può avvenire sia con un contatto diretto e sia in maniera indiretta, magari attraverso le mani di chi cucina, o gli utensili e le posate che si utilizzano durante la preparazione. Come evitare, allora, tutto ciò?
La prima cosa da fare è quella di lavarsi sempre le mani e lavare tutti i cucchiai, i mestoli, i coltelli che si utilizzano quando si cucina, in modo da evitare contatti indiretti tra alimenti crudi potenzialmente pericolosi e cibi cotti pronti per essere mangiati. Non è tutto però, perché è importante anche sistemare bene gli alimenti in frigorifero, per evitare una contaminazione diretta. Bisogna, dunque, sistemare sempre i cibi cotti negli scaffali superiori rispetto a quelli crudi, in modo da evitare che i batteri possano scendere e contaminare gli alimenti sottostanti, o magari tenere chiusi i cibi crudi e dividerli in maniera netta da quelli cotti. Può sembrare una sciocchezza, ma si tratta di un accorgimento davvero molto importante da non prendere assolutamente alla leggera!
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