Gelato, pere e… questo dessert è degno di un ristorante stellato: semplicissimo e goloso!

Non solo fragole e ciliegie, ecco il dessert a base di pere da leccarsi i baffi: ti serve anche del gelato, è degno di un ristorante stellato, semplicissimo e goloso!

Ammettiamolo, la frutta estiva è irresistibile, ma ciò non significa che la “classica” deve essere accantonata definitivamente! Per questo abbiamo pensato di proporvi la ricetta di un dolce davvero straordinario, facilissimo e soprattutto adatto a tutta la famiglia. Gelato, pere e… questo dessert è degno di un ristorante stellato: semplicissimo e goloso! Fidati, un morso tira l’altro e non c’è dieta che tenga!

A proposito di frutta di stagione: sei sicuro di saper scegliere l’anguria più dolce e saporita, matura e pronta al taglio? Se non vuoi sbagliare dai un’occhiata ai nostri consigli e non avrai brutte sorprese.

Pere, gelato e… il tuo dessert non è mai stato così goloso e raffinato!

Ci servono:

• 2 pere;
• 1 cucchiaio di burro + per teglia;
• 1 cucchiaio di zucchero di canna + per spolverare;
• mandorle pelate tritate;
• granella di pistacchi;
• gelato al gusto che preferite;
• 1 rotolo di pasta sfoglia.

Laviamo e sbucciamo le pere, tagliamole a fettine e caramelliamole in padella. Basterà sciogliere il burro, unire le fettine di pera e aggiungere lo zucchero di canna. Lasciamo cuocere a fiamma dolce fino a quando non si forma e assorbe lo sciroppo.

Intanto imburriamo una teglia da forno e distribuiamo le pere. Spolveriamo la superficie con la granella di pistacchio, le mandorle tritate e adagiamo sopra, con delicatezza, il rotolo di sfoglia. Assicuriamoci che abbia aderito alle pere esercitando una leggera pressione, quindi spolveriamo con altro zucchero di canna e cuociamo in forno a 180 per circa una ventina di minuti o comunque fino a doratura.

A questo punto aspettiamo che il dolce si intiepidisca abbastanza da poterlo capovolgere in modo che la sfoglia diventi la base. Tagliamo a quadretti e su ognuno disponiamo una pallina di gelato del gusto che preferiamo. Avete l’acquolina in bocca solo dal profumo? Anche noi, potete fidarvi!