Frutta acerba o matura? Tutti i consigli per non sbagliare più quando la compri

Frutta acerba o matura? Tutti i consigli per non sbagliare più quando la compri, ecco tutto quello che devi sapere nel dettaglio.

Quando si compra la frutta al supermercato o dal proprio fruttivendolo di fiducia, spesso ci si ritrova a dover fare una scelta tra i frutti più maturi e quelli più acerbi. Non tutti, infatti, hanno lo stesso grado di maturazione, e allora spesso si chiede al negoziante di mettere in busta solo quelle più acerbe, o magari le più mature, in base ovviamente al proprio gusto personale.

Frutta acerba o matura
E’ meglio mangiare la frutta acerba o matura? Ecco cosa c’è da sapere, non te l’hanno mai detto (Credits: PIxabay)

La frutta acerba di solito ha una consistenza più callosa e un gusto più ‘aspro’, mentre quella che ha uno stato di maturazione avanzato tende ad essere morbida e ad avere un gusto più dolce. Voi quale preferite? Ma soprattutto, quale bisognerebbe preferire per la salute? Le differenze tra i due tipi di frutta, infatti, non sono solo di gusto e consistenza, ma cambiano anche i valori nutrizionali: ecco tutto quello che c’è da sapere per non sbagliare.

Frutta acerba o matura? Ecco tutto quello che devi sapere per non sbagliare quando la compri

Se anche a voi capita quando fate la spesa di dover scegliere tra la frutta più acerba e quella più matura, sappiate che ci sono alcune differenze sostanziali tra queste due tipologie, ed è necessario conoscerle per non commettere errori. In linea generale, la frutta ad uno stato di maturazione troppo avanzato andrebbe evitata, anche se per qualcuno forse è più gustosa.

Frutta acerba o matura
Quale frutta preferite mangiare, acerba o matura? Attenzione a non sbagliare, ecco cosa c’è da sapere (Credits: Pixabay)

Aldilà delle fibre, la cui presenza sembrerebbe inalterata in entrambi i tipi di frutta, altre sostanze come i minerali, le clorofille e le vitamine tendono a diminuire e a perdersi durante lo stato di maturazione. Ma non è tutto. La frutta più matura ha anche un livello maggiore di saccarosio e fruttosio, motivo per cui risulta più dolce al gusto, ed è quindi sconsigliata per chi soffre, ad esempio, di diabete o glicemia alta, o anche di gonfiore e problemi intestinali, visto che il fruttosio tende a fermentare nello stomaco. Tendenzialmente, dunque, la frutta è meglio mangiarla più acerba, ma attenzione a non esagerare, perché in alcuni casi anche i frutti troppo acerbi potrebbero portare problemi gastrointestinali.

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