Cosa devi assolutamente sapere sull’olio di girasole proprio adesso che costa molto di più. Ecco tutte le informazioni utili a riguardo.
Come ben sappiamo in commercio esistono diversi tipi di olio. Oltre al classico e più salutare extravergine d’oliva, abbiamo poi l’olio di semi di arachidi oppure di girasole, di solito utilizzati più comunemente per friggere.
Ad ogni modo, sei proprio sicuro di sapere tutto su questi prodotti considerati talvolta discutibili? In particolare, ecco che cosa dovresti assolutamente sapere sull’olio di girasole proprio adesso che costa di più.
Olio di girasole: quali sono le sue caratteristiche
A proposito dell’olio di girasole e di tutti gli altri oli di semi, esiste da sempre un dibattito piuttosto acceso tra chi li bandisce completamente dalla propria tavola e chi, invece, li utilizza non soltanto per friggere. Ad ogni modo, possiamo dire con certezza che questo prodotto deriva proprio dai semi di girasole e che contiene circa 14 grammi di grasso totale, un minimo di grassi saturi e una discreta quantità di vitamina E. Pertanto, da questo punto di vista, l’olio di girasole sarebbe da considerarsi un antiossidante naturale, in grado anche di proteggere la pelle dai raggi UV e dall’acne e favorire la guarigione delle ferite cutanee. Inoltre, è anche un olio salutare per il cuore, in quanto sarebbe capace di ottimizzare i livelli di colesterolo nel sangue. Non bisogna, però, dimenticare che quest’olio presenta anche alcuni effetti collaterali. Scopriamo subito quali.
Cosa devi sapere proprio ora che costa di più
Come certamente ti sarai accorto, tra i vari prodotti alimentari che nell’ultimo periodo hanno visto aumentare il proprio prezzo c’è anche l’olio di girasole. La causa risiederebbe nel conflitto fra Russia e Ucraina, dato che sono proprio che questi due paesi ad essere tra i maggiori produttori di olio di semi del mondo.
Ad ogni modo, al di là dei benefici sopra riportati, devi assolutamente sapere che quest’olio può avere anche dei potenziali effetti collaterali. Con l’esposizione alle alte temperature durante la raffinazione e la cottura, i grassi contenuti all’interno tendono ad ossidarsi e a produrre delle molecole pericolose per la salute dell’organismo. Pertanto, se assunto in quantità eccessive, quest’olio può comportare diversi disturbi fisici tra cui dolore articolare, problemi intestinali e varie malattie croniche. Meglio, quindi, ridurne l’acquisto proprio ora che costa anche di più.