Qual è la migliore pasta italiana? Ecco la classifica stilata da Altroconsumo, tutto quello che c’è da sapere su questo ingrediente.
La pasta è senza alcun dubbio uno degli ingredienti più utilizzati in assoluto nella nostra alimentazione, davvero indispensabile per la maggior parte degli italiani. La si può cucinare in tantissimi modi, abbinata sempre ad ingredienti diversi. Ci sono i grandi classici come la lasagna, la pasta al ragù napoletano, o anche la classica carbonara, o ancora la cacio e pepe, della quale esistono poi tante varianti, ma ci sono anche tanti piatti nuovi e originali che si possono creare sperimentando ogni volta ingredienti diversi.
Insomma, la pasta è davvero irrinunciabile, ma sapete sempre qual è la marca migliore da acquistare? A rispondere a questa domanda ci ha pensato la nota associazione per la tutela dei consumatori, Altroconsumo, che ha stilato una classifica delle migliori paste italiane: ecco cosa è venuto fuori.
Qual è la migliore pasta italiana? Ecco la classifica di Altroconsumo, siete sorpresi?
Se vi piace la pasta e la utilizzate tutti i giorni nelle vostre ricette, vi interesserà sicuramente conoscere questa classifica che è stata stilata dall’associazione Altroconsumo e che individua le migliori marche italiane di pasta. Lo studio ha riguardato circa 25 campioni di penne e si è basato su alcuni parametri: la presenza del grano duro, la quantità di fibre e proteine e la presenza di eventuali impurità. Una pasta può definirsi di ‘buona qualità’, infatti, quando non presenta puntini bianchi o neri, che possono essere segno di impurità o di una cattiva lavorazione, quando ha un colore giallo intenso e quando fa un rumore secco nel momento in cui viene spezzata da cruda. Dopo la cottura, invece, una buona pasta deve avere una determinata tenuta e assorbire bene il sugo. Quale sarà, allora, la marca che risponde al meglio a queste caratteristiche?
Al primo posto è finita la pasta Libera Terra, che ha ottenuto 79 punti su 100, seguita a ruota dalla linea Equilibrio di Esselunga, con 74 punti, e dalla Sgambaro, con 72. Dalla quarta posizione in giù troviamo paste molto ‘note’, come la Voiello, la Barilla, la De Cecco, la pasta La Molisana, la Rummo e la Viviverde di Coop, che si trovano in un range compreso tra i 69 e i 63 punti. Al di sotto dei 60 punti, poi, troviamo la pasta Carrefour e Conad, rispettivamente a quota 57 e 54. Ve lo sareste aspettato?