Così potrai dire addio alla fame nervosa e la tua dieta procederà tranquillamente: ecco alcuni consigli da tenere presente.
Se c’è una cosa che spesso e volentieri ostacola le nostre diete e i tentativi di dimagrimento, è sicuramente la fame nervosa. Molti magari pensano che questa espressione serva solo a giustificare gli ‘sgarri’ o la mancanza di volontà durante un regime di dieta, ma in realtà si tratta di un vero e proprio problema che mette a rischio i risultati della dieta. Come combatterla allora?
Ci sono dei rimedi naturali, ma sicuramente non è semplice, anche perché parliamo di una cosa talmente istintiva e ‘naturale’, soprattutto nei periodi di forte stress o quando ci si sente particolarmente in difficoltà per le tante privazioni della dieta, che a volte è davvero fuori controllo. Eppure, qualche modo per combatterla ed eventualmente sconfiggerla, c’è.
Così potrai dire addio alla fame nervosa: ecco come far funzionare le diete al meglio
Se anche voi avete problemi di ‘fame nervosa’ e non riuscite a perdere peso perché continuate a mangiare cose grasse o caloriche fuori dagli orari dei pasti, dunque solo per ‘sfizio’ e non certo per il vostro fabbisogno giornaliero, dovete assolutamente conoscere questi piccoli consigli che possono aiutarvi. Siccome la fame nervosa ha a che fare direttamente con le emozioni ed è dovuta alle ansie, allo stress e alle troppe privazioni della dieta, sarebbe utile proprio concentrarsi e lavorare sulle proprie emozioni e sui problemi che scatenano la fame, anziché cercare di risolverli mangiando, quindi senza trovare una vera soluzione.
Come ha spiegato anche lo psicologo Emanuel Mian nel suo libro ‘Fuga dalla bilancia – 10 minuti al giorno per vincere la fame nervosa’, c’è una stretta correlazione tra le emozioni e il cibo, per cui bisogna lavorare sulle prime per aiutarsi anche nell’alimentazione. Esiste, ad esempio, il ‘Mindful eating’, ovvero il mangiare con consapevolezza, che consiste nell’imparare a stare solo nel tempo presente, magari facendo esercizi di respirazione che aiutino a ‘sentire’ il proprio corpo e le proprie emozioni, senza lasciarsi andare alla fame nervosa; c’è poi ‘l’alimentazione intuitiva’, che consiste nell’ascoltare il proprio corpo e capire quali sono i momenti in cui si ha davvero bisogno di mangiare. Un lavoro di ‘mente’, dunque, per aiutare anche il proprio corpo a lavorare nel modo giusto. Ci avete mai provato?