Forse ne avete già sentito parlare, noi abbiamo pensato di spiegarvi nel dettaglio come funziona: cos’è la dieta del riso per perdere 10 chili in due settimane in base a questo schema
In circolazione esistono moltissime diete pensate per le esigenze più disparate. Alcune promettono miracoli, altre chiedono di rinunciare a determinati alimenti, altre ancora si focalizzano su tisane drenanti e varie. Noi vogliamo specificare che qui andremo a riportare semplici informazioni e che non si tratta assolutamente di consigli medici o legati alla salute. Ci teniamo a ricordare che gli unici che possono stabilire una dieta per ciascuno di noi sono medici esperti. Dieta del riso: puoi perdere 10 chili in 2 settimane seguendo questo schema.
A proposito di riso che in estate amiamo preparare all’insalata: vuoi assaggiarne una versione diversa, sfiziosa e saporita? Qui trovi una ricetta davvero particolare, una squisitezza.
Dieta del riso, come funziona: 10 chili in due settimane
Ebbene, quali siano gli obbiettivi di questa dieta è ben chiaro, così come quale sia l’ingrediente su cui si incentri. Si tratta ovviamente del riso, preferibilmente integrale durante la prima fase. Andiamo a vedere ne dettaglio come funziona questo regime alimentare.
In primo luogo, durante la prima settimana di dieta, occorre eliminare i grassi e dare spazio a riso integrale e frutta. Durante questa prima parte l’apporto calorico giornaliero si aggirerà intorno alle 800 calorie per poi diventare 1200 durante la seconda fase, ovvero la seconda settimana.
Durante la seconda fase, inoltre, vengono reintrodotti verdure e anche qualche carboidrato, oltre che il pesce. Inoltre non è più obbligatorio il riso integrale, ma possiamo scegliere anche il basmati o il rosso.
Questo tipo di regime alimentare pare sia stato elaborato da un medito tedesco intorno al 1939 con l’obbiettivo iniziale di aiutare chi soffriva di diabete, ipertensione o grave obesità. Dopo, è divenuto, grazie a cambiamenti e modifiche, adatto a tutti. Ovviamente, in caso siate interessati a provare questa dieta, vi consigliamo di chiedere al vostro nutrizionista o dietologo di fiducia.