Sai che cos’è il Bulgur? Non tutti conoscono questo alimento che fa bene all’organismo. Ecco perché dovresti mangiarlo anche tu!
Hai mai sentito parlare del Bulgur? Perfetto da utilizzare al posto del riso, del cous cous o del farro all’interno delle nostre ricette fredde, questo alimento altro non è che del grano duro integrale conosciuto anche con il nome di grano spezzato.
Ad ogni modo, non tutti sanno che fa molto bene al nostro organismo. Sei curioso di saperne di più? Allora continua a leggere il nostro articolo e scopri subito quali sono i suoi benefici e come usarlo in cucina.
Cos’è il Bulgur? Non tutti conoscono questo alimento
Come abbiamo anticipato il Bulgur, chiamato anche Bulgour o Bulghur, è un alimento che deriva dai chicchi di frumento cotti al vapore e lasciati essiccare prima di essere macinati. Conosciuto anche come grano spezzato, il Bulgur a prima vista potrebbe sembrare molto simile al cous cous. Tuttavia, differisce da quest’ultimo in quanto in questo caso il chicco di grano duro viene di fatto spezzato durante la lavorazione. Ma vediamo ora quali sono i suoi benefici e perché fa molto bene all’organismo.
Benefici e proprietà
Essendo un alimento integrale, il Bulgur è ovviamente ricco di fibre e, per questo, è considerato molto utile a regolare le attività intestinali. Tuttavia, questo non è l’unico beneficio per il corpo. Di fatto, il Bulgur contiene anche una notevole quantità di vitamina A e di sali minerali come calcio, ferro, magnesio, sodio e potassio. Ecco perché è inoltre utile per:
- tenere sotto controllo il colesterolo;
- eliminare le tossine;
- regolare le attività intestinali;
- abbassare i livelli di colesterolo nel sangue;
- mantenere sotto controllo il peso;
- svolgere una funzione antinfiammatoria;
- ridurre il rischio di diabete di tipo 2;
- prevenire l’asma nei bambini.
Per quanto riguarda invece l’apporto nutrizionale, il Bulgur è un alimento mediamente calorico. 100 grammi di prodotto contengono circa 342 calorie. Per questo motivo è bene usarlo in cucina nelle giuste quantità ed abbinato soprattutto alle verdure. Per esempio, si può cuocere ed usare all’interno di piatti unici come insalate miste oppure come ripieno per farcire zucchine, peperoni o pomodori o per fare delle polpette. Insomma, diciamo che potrai usarlo in cucina in maniera analoga al più noto cous cous.