Se anche tu proprio non sai resistere alle ciliegie questa ricetta è pensata per te: ne basta una manciata per realizzare il tuo aperitivo analcolico fresco e gustoso in pochi minuti
Un aperitivo in compagnia di amici è di certo un momento piacevole da trascorrere soprattutto con le belle giornate d’estate. Ovviamente bisogna offrire loro qualcosa di goloso e dissetante, ma perché accontentarci delle solite bibite? Una manciata di ciliegie per il tuo aperitivo analcolico fresco e gustoso: bastano pochi minuti. Adatto anche ai bambini, sarà una vera delizia.
Ovviamente per prepararlo avremo bisogno di snocciolare le ciliegie e questo può essere davvero noioso. Non preoccuparti: ti abbiamo svelato un metodo per farlo in men che non si dica senza fatica!
Goloso e rinfrescante: l’aperitivo analcolico a base di ciliegie è una gioia per il palato
Ci servono:
- mezzo kilo di ciliegie;
- 200 ml di acqua minerale;
- 200 ml di succo di limone;
- 2 cucchiai di zucchero;
- ghiaccio quanto basta;
- foglie di menta fresca (facoltativo).
Dopo aver lavato le ciliegie e averle snocciolate riversiamole in un frullatore insieme allo zucchero. Lavoriamo fino ad ottenere una purea senza grumi, vi consigliamo di procedere anche con il setaccio in modo da essere certi che non ci siano residui.
Riversiamo in una caraffa e ricopriamo con il succo di limone. Uniamo anche l’acqua, rimescolando in modo da amalgamare tutti gli ingredienti. Potete regolarvi voi stessi, assaggiando, su quanta acqua aggiungere, potrebbe anche non servire tutta. Stessa cosa per lo zucchero, potete aumentare le dosi in base ai vostri gusti.
A questo punto aggiungiamo il ghiaccio e mettiamo in frigo un quarto d’ora. Dividiamo nei vari bicchieri e decoriamo con le foglie di menta fresche che avremo lavato e asciugato. Delizioso!
Consiglio extra: sai che con le ciliegie puoi realizzare anche una torta davvero fuori dal comune e golosissima? Se vuoi sapere come fare non devi fare altro che seguire la nostra ricetta, sarà il dessert irresistibile perfetto per l’estate.
