Adele come ha fatto a dimagrire? Ecco finalmente svelati tutti i segreti della famosa dieta Sirt. Che cosa c’è da sapere a riguardo.
Qualche tempo fa abbiamo assistito ad un notevole cambiamento fisico da parte della celebre e talentuosa cantante britannica Adele.
Sui social infatti, così come sulle copertine delle principali riviste, abbiamo visto una trasformazione a dir poco radicale che ha reso Adele più bella e raggiante che mai. Tutto merito, a quanto pare, di un regime alimentare molto discusso sul web. Avete mai sentito parlare della dieta Sirt? Ecco finalmente svelati tutti i segreti che hanno permesso alla cantautrice di perdere peso.
Come ha fatto Adele a dimagrire
Prima di svelare tutti i segreti della famosissima dieta Sirt che ha permesso alla cantante britannica di dimagrire, vediamo in che modo Adele ha supportato l’alimentazione. Di fatto, stando a quanto ha rivelato la cantautrice stessa in una vecchia intervista rilasciata a Vogue UK, non sarebbe stata soltanto la dieta a determinare il suo nuovo aspetto fisico, ma anche l’esercizio fisico. “Faccio una sezione pesi al mattino” ha raccontato “o pratico boxe nel pomeriggio, concludendo con un training cardio la sera”. Secondo le sue parole, sarebbe stato quindi lo sport la sua arma segreta per sconfiggere i chili di troppo. “Ero divorata dall’ansia” ha spiegato Adele. “Allenandomi ho scoperto che riuscivo a stare meglio”. Nel periodo del suo drastico dimagrimento, infatti, la donna si trovava nel bel mezzo della separazione con l’ex marito Simon Konecki. “Non si trattava di perdere peso. L’ho fatto per me stessa” ha infine concluso nell’intervista. In ogni caso, in che cosa consiste la dieta Sirt seguita da Adele? Scopriamolo subito.
La dieta Sirt
Come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, a determinare il drastico dimagrimento della cantautrice britannica Adele ci hanno pensato tanto sport e la famosa dieta Sirt. Ma in che cosa consiste, di fatto, questo particolare regime alimentare? In pratica questo metodo, conosciuto anche con il nome ‘dieta del gene magro’, prevede l’eliminazione degli zuccheri e dei grassi saturi, oltre che la riduzione del consumo dei latticini. Nel concreto bisogna, quindi, mangiare soltanto alimenti Sirt, vale a dire quelli che attivano la sirtuine, i geni che stimolano il metabolismo.
Tra questi possiamo citare:
- l’olio extravergine d’oliva;
- il cioccolato fondente,
- il vino rosso;
- le fragole;
- il té
- il caffè;
- i mirtilli;
- il peperoncino;
- il cavolo;
- le noci;
- il grano saraceno;
- il radicchio;
- la cipolla rossa;
- la rucola.
Non si tratterebbe, quindi, di cibi difficilmente reperibili o costosi, ma di alimenti che tutti noi consumiamo con regolarità e che fungono da veri e propri regolatori metabolici, permettendoci così di bruciare più grassi. Il tutto sta, dunque, nell’eliminare completamente le sostanze nutritive vietate e stare attenti a che cosa si porta in tavola.