Prendersi cura delle piante in estate: il trucco per farlo anche quando ci troviamo in vacanza lontani da casa. Fai come ti dico: geniale!
Tra poco le ferie estive cominceranno praticamente per tutti e uno dei pensieri più assillanti di quanto ci troviamo lontani da casa, soprattutto se siamo dei veri esperti in materia, è come è possibile prendersi cura delle proprie piante anche a distanza.
A tal proposito, quest’oggi andremo a svelarti alcuni trucchetti semplici ma allo stesso tempo infallibili che potranno tornarti utili durante i mesi estivi oppure quando ti dovesse capitare di trascorrere fuori casa qualche giorno o addirittura qualche settimana per vari motivi. Fai, quindi, come ti dico ed il problema sarà presto risolto. Provare per credere! Guarda un po’ con i tuoi stessi occhi.
Prendersi cura delle piante in estate
Prima di svelare alcuni utili ed efficaci trucchetti per prendersi cura delle proprie piante anche quando ci troviamo in vacanza lontani da casa, vediamo qualche regola generale che bisognerebbe sempre adottare in estate. Sicuramente, per prima cosa, occorrerà assicurarsi che il terreno in cui si trovano le nostre adorate piantine sia sempre bello umido, senza però esagerare. Un altro utile consiglio è, poi, quello di travasare le piante per dar loro maggiore spazio ed eliminare la polvere situata sulle foglie così da farle respirare meglio. Per quanto riguarda, invece, il sole è meglio non lasciarle esposte direttamente ai raggi UV. Infine, è buona norma prevenire parassiti ed altre malattie tipiche della stagione estiva utilizzando prodotti specifici. Ma torniamo ora alla questione centrale del nostro articolo e vediamo come prenderci cura di fiori e piante quando siamo lontani da casa durante le vacanze estive. Ecco che cosa devi fare.
Il trucco per farlo quando siamo lontani da casa
Al di là degli accorgimenti sopra riportati, per prendersi cura delle proprie piante quando siamo in vacanza occorre sfruttare senza dubbio qualche utile ed efficace trucchetto, soprattutto per poterle annaffiare regolarmente. Prendi, quindi, carta e penna ed annota tutto quello che sto per dirti, di sicuro non te ne pentirai! Ecco che cosa devi fare.
- Conetti di argilla: sono dei prodotti specifici che si acquistano nei negozi di giardinaggio e, una volta imbevuti d’acqua, basta infilare la punta nel vaso della pianta, in modo che possano annaffiarla regolarmente.
- Cordone di cotone: il principio è lo stesso. Immergi un cordone di cotone spesso circa 3 millimetri in un bicchiere pieno di acqua. Posiziona il contenitore più in alto rispetto al vaso per far combaciare l’altra estremità del cordone con la terra ed il gioco è fatto.
- Tubicini in silicone: usali per collegare il vaso della pianta con un contenitore d’acqua.
Facile, non è vero? In questo modo, non dovrai più preoccuparti di nulla e potrai partire felice e contento!