La pelle è la zona più esposta del nostro corpo e averne cura è fondamentale: cosa fare contro i brufoli, non i classi i metodi
Vogliamo avere sempre cura del nostro corpo per sentirci e stare bene. Che si tratti di una sana alimentazione, di usare i prodotti giusti per i capelli, di tenere puliti i denti: insomma, non dobbiamo trascurare alcun dettaglio. La pelle, in particolare, è la zona più esposta e per questo può infiammarsi, irritarsi. Un ruolo fondamentale lo gioca anche l’alimentazione, lo stile di vita e, ovviamente, la genetica. Può capitare, a volte, di veder apparire dei puntini fastidiosi e insopportabili. Non più i classici metodi: ecco cosa devi fare contro i brufoli sulla pelle.
Non molto tempo fa vi abbiamo consigliato alcuni alimenti da consumare per preservare l’abbronzatura. Sarà capitato anche a voi di sentire il detto “siamo quello che mangiamo”. Sta ad indicare che i cibi che consumiamo hanno la facoltà di mantenere il nostro organismo sano e in salute.
Talvolta possiamo servircene anche “dall’esterno” per provare a risolvere problemi comuni, come appunto possono essere questi fastidiosi brufoletti che di tanto in tanto fanno la loro comparsa. Scopiamone uno in particolare.
Prima di proseguire vogliamo fare una precisazione importante. I brufoli possono avere cause diverse e origini diverse. Il classico brufoletto che compare quando siamo stressati, magari in procinto del ciclo mensile è ben diverso dagli sfoghi dolorosi, a volte ingestibili e infiammati. In caso di un problema serio, persistente, esteso, l’unica soluzione è e deve essere rivolgersi ad un medico esperto che potrà indicarci le indagini da fare per scoprirne la causa e quindi decidere come procedere. I rimedi “fai da te” sono utili, in generale per tutto, quando non c’è un “problema” medico vero e proprio. I nostri, infatti, non vogliono essere consigli medici, solo uno specialista può dare questo tipo di indicazioni.
Fatta questa doverosa precisazione, andiamo a vedere cosa potrebbe darci una mano contro quei brufoletti fastidiosi che compaiono sempre nei momenti meno opportuni. Di sicuro avete già in casa ciò che occorre: limone!
Sì, avete capito bene. Prima di tutto è bene sapere che non dobbiamo mai metterci a schiacciare i brufoli con le dita. Finiremmo per infiammare la zona e peggiorare la situazione, oltre a diffondere germi attraverso le unghia. Ciò che possiamo fare, invece, è bagnare un batuffolo o un dischetto di cotone con del succo di limone. Poche gocce sono sufficienti. Ora andiamo a tamponare il brufoletto e lasciamo agire un paio di minuti. Il succo di limone dovrebbe dare una mano a “seccare” il brufolo. Attenzione, non superate i tempi di applicazione indicati: il limone è acido, rischia di infiammare la pelle.
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