Il caldo ha seccato le tue piante? Ecco cosa devi fare: il trucco dei giardinieri che non ti hanno mai detto prima, è facile!
L’estate è probabilmente la stagione più amata dalla maggior parte delle persone, perché rappresenta un momento di svago, relax e riposo per tantissima gente, ma soprattutto è il periodo in cui si va in vacanza, lontano dagli impegni e dal caos cittadino, per godere del mare o dell’aria fresca della montagna. Insomma, sono davvero tanti i lati positivi dell’estate e delle alte temperature, ma ci sono anche alcune cose a cui bisogna fare particolare attenzione quando fa molto caldo, come tenere lontani insetti e formiche da casa, ma soprattutto curare le piante nel modo giusto.
Il caldo, infatti, può avere effetti decisamente negativi sulla salute delle piante, perché tende a farle seccare e disidratare, e questo può diventare un problema importante quando le temperature sono alte e magari si va in vacanza, per cui le piante rimangono chiuse in un appartamento senza acqua per qualche giorno. Anche se le teniamo fuori al balcone o al terrazzo, il caldo potrebbe danneggiarle e far seccare o ingiallire le foglie. Cosa fare, allora, al nostro ritorno per risolvere il problema e ‘salvare’ la pianta evitando di gettarla via? Un rimedio c’è, è semplicissimo e lo usano tutti i giardinieri.
Se avete anche voi tante piante nel vostro appartamento o sul vostro balcone, dovete fare molta attenzione a come le curate durante il periodo estivo, perché se da un lato il sole è utile e fa bene alla loro salute, dall’altro lato le alte temperature e il caldo torrido potrebbero danneggiarle e far seccare le loro foglie, anche se esistono dei metodi per mantenerle umide quando non si sta a casa per qualche giorno. Come fare, allora, quando succede una cosa del genere? Esiste un modo per intervenire direttamente sulle foglie danneggiate e aiutare la pianta a ‘riprendersi’.
La prima cosa da fare, ci insegnano i giardinieri, è quella di controllare la pianta foglia per foglia per capire l’entità del danno e vedere se le foglie sono danneggiate per intero o soltanto in alcuni punti. Se, infatti, la foglia si è seccata o ingiallita su quasi tutta la superficie, l’ideale è toglierla. Attenzione, però, non dovete eliminare solo la foglia, ma anche il suo stelo, senza intaccare ovviamente il fusto della pianta, perché così ne crescerà presto e senza problemi una nuova. Se, invece, la foglia è ingiallita solo in una piccola superficie, non toglietela, bensì tagliate solo la parte ingiallita. Anche se rimarrà tagliata, infatti, quella foglia potrà comunque aiutare la pianta e svolgere il suo ruolo per la fotosintesi.
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