Non tutti sanno quando va pulito il frigorifero: è importante non sbagliare per evitare virus e batteri, ecco cosa fare nel dettaglio.
Anche voi avete spesso il problema della pulizia del frigorifero? Stiamo parlando senza dubbio di uno degli elettrodomestici più usati in assoluto, costantemente inserito in corrente per mantenere freschi i nostri cibi, ma soprattutto sempre molto usato, visto che tutti tendono ad aprirlo spesso per prendere gli alimenti o anche per sistemarli e disporli nel modo giusto. Essendo, poi, sempre a contatto con il cibo, in automatico diventa ricettacolo di residui, sporco, unto e anche cattivi odori. Come fare allora?
Per quanto sia un elettrodomestico che tutti abbiamo e utilizziamo, bisogna sempre fare attenzione a come usare e mantenere il frigorifero, perché si rischia di commettere degli errori. Sapete, ad esempio, come fare per ridurne il consumo elettrico? Ci sono degli accorgimenti che si possono utilizzare e che possono davvero fare la differenza. Poi è importante anche sapere come disporre gli alimenti al suo interno, in modo da conservarli nel modo migliore. Infine, è fondamentale sapere anche come e quando pulire il frigo. Voi conoscete tutti i prodotti che si possono utilizzare per far tornare i ripiani come nuovi e per eliminare tutti i cattivi odori? Ma soprattutto, sapete con quale cadenza va pulito il frigorifero per evitare che si formino virus o batteri pericolosi per i nostri alimenti? Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Non tutti sanno quando va pulito il frigorifero: ecco tutto quello che dovete fare per evitare virus e batteri
Pulire il frigorifero è una pratica che va ripetuta con una certa cadenza perché altrimenti si rischia di far diventare questo elettrodomestico un vero e proprio ricettacolo di virus e batteri, che col tempo possono diventare pericolosi per i nostri alimenti. Anche se mantiene basse temperature, infatti, il frigo non è esente dalla possibilità che si formino microrganismi, in particolare su alcuni cibi, e bisogna quindi anche fare attenzione alla contaminazione incrociata tra i vari alimenti. Per quanto riguarda la pulizia, poi, è importante usare i prodotti giusti e soprattutto sapere bene quando ripetere l’operazione.
Per quanto riguarda i prodotti, potete provare con aceto e limone, ma anche con il bicarbonato, che può essere sciolto nell’acqua in uno spruzzino oppure anche essere utilizzato come pasta sulle macchie più fastidiose. Per quanto riguarda, invece, la frequenza, sembra proprio che sia ideale pulire il frigo una volta ogni due settimane, in modo da evitare la formazione di microrganismi, virus e batteri. Se, invece, volete evitare i cattivi odori, potete provare a mettere in frigo una patata sbucciata, o anche dei tappi di sughero, o ancora delle pose di caffè. Non ve l’avevano mai detto?