Scommettiamo che anche a te è capitato di avere del pane raffermo in casa: pochi sanno cosa ci si può fare davvero, incredibile!
A tutti succede che avanzi del cibo, può capitare. A volte tendiamo a prepararne in eccesso, per timore che non basti o perché vogliamo essere sicuri che tutti abbiano la possibilità di fare il bis. L’importante è ricordarsi che non bisogna mai sprecarlo, ma riutilizzarlo o conservarlo nel modo giusto o sarebbe un vero peccato. È incredibile: in pochi sanno cosa si può veramente fare con il pane raffermo!
In passato abbiamo spesso parlato di come riutilizzare prodotti di ogni genere. Ricordate quando vi abbiamo spiegato come servirvi delle bucce di banana in modo geniale? Chi se lo sarebbe mai aspettato!
E che dire di quei prodotti scaduti che di solito buttiamo via? Prima di considerarli spazzatura assicuratevi che non possano tornarvi utili! Noi vi abbiamo fatto l’esempio con un semplice yogurt, ma sono moltissimi gli ingredienti che si rivelano preziosi! Parliamo oggi del pane duro e vediamo come possiamo impiegarlo: incredibile!
Pane raffermo, pochi sanno che si può usare così: pazzesco!
Ovviamente, a volte a noi mancano gli strumenti per poter riciclare tutto a casa. Proprio per questo motivo esiste la raccolta differenziata che serve a far giungere agli stabilimenti specifici i vari materiali che verranno poi impiegati per dar vita a nuovi prodotti.
Anche se non tutti lo sanno, alcuni alimenti possono trasformarsi in modo incredibile, seppur non provengono dai nostri scarti domestici. Questo è il caso del pane raffermo che viene impiegato per dar vita ad un prodotto amatissimo di cui sicuramente anche voi andate matti. Siete curiosi di scoprire di che si tratta?
Ebbene, sveliamo il mistero. Dovete sapere che con il pane raffermo è possibile realizzare… la birra! Sì, avete capito bene. Ovviamente non possiamo farla noi in casa, come abbiamo detto ci mancano le strumentazioni necessarie.
Vi basti però sapere che questa bevanda amatissima di cui tutti andiamo matti può essere realizzata a partire da un ingrediente che noi consideriamo di scarto. A partire dal 2019, infatti e da un’idea di Franco Dipietro e Emanuela Barbano, è nato un progetto che mira a sfruttare il pane invenduto in questo modo geniale.
Questo per evitare i grandi sprechi di pane che troppo spesso interessano il settore della produzione e della vendita e che sono un vero peccato. Il procedimento è semplice. Le varie onlus, lavorando con supermercati e vari, raccolgono il pane che non è stato acquistato. Si è stimato che ogni 150 kili si possano produrre circa 2500 litri della nostra bevanda preferita.
Ovviamente vi è tutto un procedimento alle spalle, come la fermentazione e la preparazione dei lieviti già contenuti nel pane agli step successivi. Questo progetto, oltre a essere geniale, consente anche di risparmiare sia per quanto riguarda la necessità di diverse materie prime, ma anche di ridurre le emissioni nell’ambiente. Di certo non siamo in grado di comprendere a fondo tutto il duro lavoro necessario a trasformare del pane raffermo in birra, ma non c’è dubbio che si tratti davvero di un’idea geniale!