Se fai così col basilico favorisci la formazione di malattie fungine: non rovinarlo!

Se fai così col basilico favorisci la formazione di malattie fungine: non rovinarlo! Ecco a cosa fare attenzione, non te l’hanno detto?

Quando arriva l’estate tutti noi cominciamo ad utilizzare il basilico fresco e non possiamo davvero farne a meno. E’ un piacere ricevere le foglie dal fruttivendolo, ma è bello anche prendersi cura di una piantina e utilizzarla per le nostre ricette. D’estate, infatti, capita sempre di vedere piantine di basilico sui balconi e sui davanzali, perché tutti vogliono avere questa pianta aromatica sempre a disposizione, ma soprattutto cercano di conservarla per poi averla disponibile anche durante l’inverno.

Il basilico, infatti, è ottimo per realizzare tante ricette, dal classico pesto alla genovese fino alle bruschette con i pomodorini freschi, passando per tante altre ricette in cui queste foglie riescono a dare un ‘tocco’ in più al piatto dal punto di vista di gusto e profumo. Per quanto possa sembrare semplice e automatico prendersi cura di una piantina di basilico, però, in realtà non è così facile, nel senso che ci sono una serie di cose a cui bisogna fare attenzione se non si vuole rischiare di rovinare la piantina. Un gesto in particolare favorisce la formazione di malattie fungine sulla pianta: volete sapere di cosa si tratta?

Se fai così col basilico favorisci la formazione di malattie fungine: ecco di cosa si tratta, non commettere questo errore

Bisogna fare sempre molta attenzione quando si ha a che fare con il basilico, perché se non si è in grado di curare la pianta nel modo giusto, si rischia di farla morire o di favorire la formazione di malattie o batteri che potrebbero rovinarla. E’ chiaro che questa pianta ha bisogno di acqua per proliferare e diventare rigogliosa, ma ci sono alcune cose che bisogna sapere prima di innaffiarla. Innanzittutto è utile darle acqua al mattino o alla sera e non durante le ore più calde della giornata, perché in questo modo l’acqua evaporerà in fretta e rischierà di non nutrire la pianta. E’ importante, poi, capire quando la pianta ha bisogno di acqua, e questo lo si fa semplicemente infilando un dito nel terreno e controllando se a 2-3 cm di profondità questo risulta umido o asciutto.

Ma l’errore più grave, quello da non commettere mai se non volete rischiare di far ammalare irrimediabilmente la pianta con una malattia fungina, è quello di innaffiare le foglie. Ve l’hanno mai detto? Non bisogna mai bagnare le foglie di basilico o inumidirle, perché questo gesto favorisce la formazione di malattie. Al contrario, è indispensabile bagnare sempre e solo il terreno e le radici. Potete farlo con un innaffiatoio, o con una canna, ma l’importante è ripetere l’operazione spesso, con poca acqua, perché non bisogna esagerare con le quantità ma è necessario mantenere la pianta sempre umida.