Il caffè deve essere gustoso, ma il calcare può rovinare tutto: come si può eliminare dalla caffettiera senza detersivi, prova questo metodo!
Chi ama il caffè sa bene che basta poco per alterarne sapore e gusto. Questa bevanda amatissima è un trionfo di aromi dal sapore intenso che vogliamo goderci a pieno e, per farlo, occorre che sia “perfetto”. Talvolta, però, qualcosa può andare storto nella sua preparazione e di conseguenza alterarne la bontà. Un inconveniente in particolare lo conosciamo molto bene. Eliminare il calcare dalla caffettiera senza detersivi: il metodo che stanno usando tutti.
Proprio pochi giorni fa vi avevamo spiegato un trucco geniale per riciclare i fondi della moka in modo furbissimo: buttarli via è un peccato, un vero spreco che invece si può evitare. Se anche voi, però, quando preparate il caffè vi siete accorti di uno strano sapore, la colpa potrebbe essere del calcare. Allora andiamo a vedere come liberarcene senza bisogno di detersivi.
Addio calcare dalla caffettiera: lo puoi eliminare con questo metodo
A molti potrà sembrare pazzesco il fatto di non aver bisogno di detersivi, ma in casa abbiamo ingredienti naturali che possono contrastare il calcare in modo efficace e rapido con risultati strepitosi. Nelle prossime righe vi spiegheremo i passaggi che dovrete seguire per far tornare la moka come nuova: siete pronti a iniziare? Fidatevi, dopo il caffè avrà tutto un altro sapore.
Per prima cosa dobbiamo pulire la caffettiera dalle tracce dell’ultimo caffè lavandola sotto l’acqua. Ora andremo a riempire la base con un misto di acqua e aceto bianco. Non esagerate con l’aceto, ne bastano due o tre cucchiai. Avvitiamo la moka come se volessimo preparare davvero il caffè e portiamola sul fornello.
Lasciamo che l’acqua inizi a “bollire” e aspettiamo che la miscela agisca per qualche minuto. Andiamo quindi a spegnere la fiamma e aspettiamo che si intiepidisca per qualche minuto così da poterla maneggiare senza scottarci.
A questo punto smontiamola e con una spugnetta pulita laviamo via i residui di calcare. Risciacquiamo per bene con acqua corrente e la prima parte della nostra operazione è conclusa: il calcare è sparito. Adesso, però, bisogna passare allo step successivo. Ovvero dobbiamo caricare di nuovo la moka, stavolta come facciamo sempre per preparare il caffè e portarla sul fuoco. Una volta pronta la bevanda non dobbiamo berla: si tratta di una caffettiera “a vuoto” che serve solo per eliminare eventuale retrogusto o aroma di aceto rimasti impregnati. Ora la nostra moka è davvero pronta, la risciacquiamo e possiamo finalmente preparare il nostro caffè: fidatevi, avrà tutto un altro sapore!
Consiglio extra: non dimenticare che esagerare con il caffè non è mai una buona idea. Ricordi quando abbiamo parlato dei limiti da non superare in una giornata?