Bolletta del gas, arriva l’annuncio inatteso: cambia veramente tutto, ecco cosa c’è da sapere su questo delicato argomento.
Se c’è una cosa che sta davvero mettendo in ginocchio l’economia italiana, e non solo, è l’aumento esponenziale del costo dell‘energia elettrica e del gas. In seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, infatti, la situazione sta degenerando pian piano, e le bollette per le famiglie e per le aziende sono arrivate davvero alle stelle.
Alcuni famosi chef hanno mostrato le bollette dell’elettricità dei propri ristoranti, e tantissimi gestori hanno dovuto aumentare i prezzi sul menù per poter gestire l’aumento delle bollette e anche quello dei costi degli alimenti. Anche la spesa, infatti, è diventata ormai difficile e complicata, soprattutto per le famiglie numerose e per chi ha una minore disponibilità economica. Il prezzo degli alimenti, infatti, è aumentato a dismisura, soprattutto per alcuni settori. La carne, la pasta, la farina, il pane, e ora anche frutta e verdura, sono diventati praticamente inaccessibili. Per non parlare di pesce fresco e anche di alcuni frutti di mare, che pure sono aumentati incredibilmente, diventando veri e propri beni di lusso. Per quanto riguarda, il gas, però, c’è una notizia di poco fa che potrebbe far cambiare parecchio le cose: scopriamo insieme di cosa si tratta e tutto quello che c’è da sapere.
Bolletta del gas, arriva l’annuncio inatteso: ecco cosa è cambiato dal 1 ottobre
Le bollette del gas sono una parte dell’aumento vertiginoso del costo della vita in Italia, e non solo. La fornitura di gas nelle case, nelle aziende e nei locali è arrivata a livelli di prezzo davvero incredibili, e così l’Arera, ovvero l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente, ha deciso di intervenire per cercare di limitare i danni, e di limitare soprattutto l’aumento delle bollette, visto che a breve è previsto un nuovo rincaro.
Dal 1° ottobre 2022, infatti, sono partite le nuove misure che riguardano il calcolo del prezzo del gas da imporre ai consumatori. Mentre fino a questo momento il calcolo e l’aggiornamento del prezzo avvenivano ogni 3 mesi, d’ora in poi lo stesso aggiornamento avverrà ogni mese, e il prezzo del gas non sarà più calcolato in base alle quotazioni del mercato all’ingrosso, ma in base ai prezzi del mercato all’ingrosso sul Punto di Scambio Virtuale (Psv) italiano. Questo provvedimento, secondo l’Arera, dovrebbe limitare l’aumento delle bollette per i consumatori e le famiglie, perché servirebbe anche a velocizzare l’imposizione di un ‘price cap’, ovvero un tetto massimo di prezzo per quanto riguarda il gas a livello europeo. Una soluzione, dunque, che sembrerebbe venire incontro alle esigenze dei consumatori e che li tutelerebbe da un eccessivo aumento sulle bollette del gas. Voi cosa ne pensate?