Sembrano spinaci ma è una pianta velenosa: scatta l’allerta in città, ecco cos’è successo nel dettaglio, fate attenzione!
Non capita certo tutti i giorni di acquistare quelli che sembrano dei semplici spinaci e ritrovarsi poi con un’intossicazione alimentare in atto. E’ proprio questo, però, che è successo a diverse persone dopo aver mangiato apparentemente degli spinaci, che si sono poi rivelati tutt’altro.
La notizia è di quelle davvero particolari, anche se non è l’unica in questo periodo, visto che proprio negli ultimi giorni un uomo di Città di Castello è stato ricoverato all’ospedale di Perugia per aver contratto la Listeriosi dopo aver mangiato dei wurstel. Questa infezione è molto delicata e dipende chiaramente dal batterio Listeria. Può presentarsi come una semplice influenza gastrointestinale, ma in alcuni casi sembra possa avere conseguenze anche gravi, per cui bisogna sempre fare attenzione a cuocere bene i cibi e soprattutto a conservarli nel modo giusto, per evitare problemi di questo tipo. Inutile dire che i wurstel in questione sono stati richiamati dal mercato. Stavolta, però, siamo davanti a un caso davvero incredibile, perché gli spinaci sarebbero stati confusi con una pianta velenosa. Ma andiamo con ordine e scopriamo tutto quello che è successo nel dettaglio.
Sembrano spinaci ma è una pianta velenosa: ecco cos’è successo, massima allerta in città
I casi al momento sembrano essere una decina, tutti divisi tra 3 nuclei familiari, e una delle persone ricoverate si trova al momento in prognosi riservata. Ma cos’è successo nel dettaglio? Proviamo a fare chiarezza. I fatti risalgono alle ultime ore e si sono verificati in provincia di Napoli, precisamente tra Quarto e Monte di Procida.
Tutto è successo quando alcune persone, 10 al momento, sono state ricoverate all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli con sintomi come allucinazioni e disturbi gastrointestinali che sarebbero riconducibili a un avvelenamento da Mandragora, una pianta velenosa che ha un aspetto simile in qualche modo a quello degli spinaci. L’ipotesi più accreditata al momento è che ci sia stato un errore fin dall’inizio della catena di commercio, quando della Mandragora potrebbe essere stata confusa con gli spinaci e venduta nel mercato all’ingrosso, prima di finire poi nei vari negozi. Al momento, comunque, gli spinaci sfusi sono stati sequestrati, anche perché se l’ipotesi fosse confermata, potrebbe esserci il rischio in diversi negozi del napoletano che hanno acquistato all’ingrosso.
Nessun caso, almeno per il momento, per quanto riguarda invece gli spinaci confezionati o surgelati. Dopo i 10 ricoveri, comunque, i Carabinieri di Pozzuoli sono intervenuti per sequestrare gli spinaci freschi in commercio nelle zone di Quarto e Monte di Procida, in attesa di ulteriori accertamenti che possano spiegare ed eventualmente confermare tutte le ipotesi. Nel frattempo, ovviamente, bisogna fare molta attenzione nel caso si decida di acquistare degli spinaci freschi.