Sono uno dei piatti di pesce che fanno impazzire anche i bimbi: li cuoci al forno ma sono sfiziosi come i fritti, calamari croccantissimi
Non è facile convincere i nostri bimbi a consumare il pesce, ma su alcune pietanze non ce n’è bisogno. Piacciono a tutti, indipendentemente dall’età e sono sempre un successo assicurato. A volte, però, cerchiamo un modo più delicato per prepararli. Li cuoci al forno ma sono sfiziosi come quelli fritti: calamari saporiti e croccanti.
Giusto qualche settimana fa, proprio per coloro che cercavano una ricetta a base di pesce che piacesse anche ai più piccoli, vi avevamo proposto queste polpettine tenere dentro e con una panatura croccante che sono davvero insuperabili.
Il piatto di oggi, invece, è ideale come contorno o anche come antipasto e di sicuro lo conoscete bene. Ma non andremo a cuocerlo nell’olio, così da renderlo più delicato anche se altrettanto saporito.
Calamari al forno: croccanti e sfiziosi come quelli fritti
Una ricette di quelle facili facili che sono tra le nostre preferite:
- 1 kilo di calamari (già puliti);
- pangrattato quanto basta;
- semola quanto basta;
- olio, sale, pepe e spezie a piacere quanto basta;
- limone per accompagnare (facoltativo).
Per prima cosa, come ben saprete, occorre dedicarsi alla pulizia dei calamari. Se avete un pescivendolo di fiducia potrebbe risparmiarvi il lavoro pulendoli per voi. In una ciotola andiamo a riversare il pangrattato e uniamo anche la semola. Insaporiamo con sale, pepe e le spezie che abbiamo scelto, anche delle erbe aromatiche fresche e tritate. Immergiamo dunque i nostri calamari tagliati a rondelle e assicuriamoci di impanarli per bene.
A questo punto prepariamo una teglia da forno foderata e distribuiamo i calamari senza accavallarli. Inumidiamoli con un filo abbondante di olio d’oliva e spolveriamovi sopra il condimento di semola e pangrattato rimasto. A vostra discrezione e gusto potete adagiare nella teglia anche qualche pezzo di scorza di limone.
Inforniamo a 180 gradi e lasciamo andare la cottura per circa venti minuti. Ovviamente sta a voi regolarvi in base alla croccantezza e alla doratura della panatura che volete ottenere. Vi consigliamo, a metà del tempo, di scuotere un po’ la teglia in modo da rimescolare calamari e condimento.
Una volta cotti andiamo a sistemarli in un vassoio e se necessario insaporiamo con un altro pizzico di sale. Nello stesso vassoio sistemiamo quattro o cinque fette o spicchi di limone che i nostri ospiti potranno usare per condire i calamari. Croccanti e saporiti come quelli fritti, ma delicatissimi. Non hanno niente da invidiare alla versione classica, assaggiateli e ve ne accorgerete!
Consiglio extra: al pangrattato potete aggiungere qualsiasi condimento, come del prezzemolo fresco tritato per una nota di gusto che non avrà rivali!