Qualsiasi sia il condimento non dimenticare di fare questo quando cucini la pasta

La pasta è uno dei nostri pranzi preferiti, ma per renderla davvero strepitosa non dimenticare di fare questo qualsiasi sia il condimento

Nel nostro paese, in particolare, la pasta è sicuramente uno dei piatti più amati da consumare a pranzo. Il fatto che possiamo condirla in una serie infinita di modi e che abbiamo a disposizione una marea di ricette la rende sempre originale e mai noiosa. Qualsiasi sia il condimento non dimenticare di fare questo quando cucini la pasta.

Le ricette con cui preparare un piatto di pasta sono infinite. Dalla classica al pomodoro che possiamo arricchire in tanti modi eccezionali, passando per la Carbonara, fino ad arrivare a versioni semplicissime e povere di ingredienti, ma comunque gustosissime, come aglio, olio e peperoncino.

Ognuno di noi scegliere i condimenti che preferisce tra olio, spezie, erbe aromatiche, formaggi, per rendere ogni piatto un vero capolavoro. Noi oggi, però, vogliamo darvi un suggerimento prezioso che vi aiuterà a renderla squisita come mai prima.

Quale che sia il condimento, fallo sempre con la pasta: la rendi strepitosa

Vi siete mai chiesti perché quando mangiare un primo al ristorante, anche se si tratta di un piatto che sapete cucinare e spesso preparare a casa, sembra sempre più buono? Ebbene, oltre all’esperienza e al talento degli chef c’è un segreto che non tutti conoscono e che oggi vogliamo svelarvi. Vi aiuterà a rendere il vostro primo un vero capolavoro se avrete cura di farlo quando cucinate la pasta.

Di sicuro tutti abbiamo cucinato un risotto, prima o dopo. E uno dei passaggi che conosciamo bene è quello del “risottare”. Vale a dire il momento in cui il riso viene unito al condimento in padella per essere “saltato”.

Dovete sapere che questo procedimento consente ai sapori di “incollarsi” alla pasta in modo da renderla una vera squisitezza. Ciò che molti ignorano, invece, è che è un passaggio che si può fare anche con i piatti classici.

In che senso? Facciamo un esempio pratico. Stiamo preparando la pasta al pomodoro fresco. In una padella abbiamo cipolla tritata, olio, pomodori, sale e pepe ormai pronti. La nostra pasta è ormai al dente. A questo punto, invece di scolarla e poi condirla, si procede in un altro modo. Tenendo da parte un bicchiere di acqua di cottura si scola la pasta e si riversa nella padella con il condimento.

Si tiene la fiamma media e si aggiunge un po’ di acqua di cottura. Gli ultimi minuti necessari, dunque, affinché la pasta diventi morbida, questa cuocerà direttamente nel sugo. Ovviamene non dobbiamo “allagare” la padella, ma aggiungere tanta acqua quanto occorre. In questo modo il condimento insaporirà la pasta in modo eccezionale e basterà lasciar assorbire il liquido in eccesso al momento di impiattare. Eccezionale!