Cosa devi assolutamente sapere sulla frutta autunnale: non ti piacerà, ecco di cosa si tratta nel dettaglio e come comportarsi.
La frutta da sempre è considerata uno degli alimenti più importanti nella dieta di grandi e piccoli, perché è ricca di vitamine, fibre e proteine ed è fondamentale per lo stato di salute dell’organismo, visto che l’alimentazione è il primo passo per la salute.
Bisogna fare attenzione però, perché con la frutta autunnale c’è qualcosa da sapere che può cambiare decisamente le carte in tavola. Di questi tempi sulle nostre tavole ci sono mele, cachi, kiwi, uva, melagrana e tanti altri frutti che tutti consumano dopo pranzo o dopo cena, o magari tra i pasti, e che sono sicuramente sani e genuini. Bisogna però fare attenzione ad una cosa in particolare, che forse non tutti sanno e che invece è molto importante. Avete già capito di cosa si tratta?
Cosa devi assolutamente sapere sulla frutta autunnale: ecco di cosa si tratta
Quando si parla di frutta, tutti pensano che sia ottima per la salute e ideale in qualsiasi situazione. In realtà, però, come spiegato dalla nutrizionista Martina Donegani al portale Gazzetta Active, la frutta tipica delle stagioni fredde è più ricca di zuccheri e calorie. Il cachi, ad esempio, contiene 70 calorie all’etto, per cui è particolarmente zuccherino, e lo stesso discorso vale per la melagrana. L’uva, invece, contiene 65 calorie all’etto. Questo discorso, però, ha specificato la dottoressa, non deve assolutamente farci pensare che la frutta autunnale sia da evitare, perché non è così.
“Non saranno un po’ di uva o un cachi a farci ingrassare”, ha specificato la dottoressa, che ha comunque sottolineato l’importanza di mangiare questi frutti, magari limintando la quantità a porzioni di 150 grammi, o anche 100 grammi quando si ha il diabete. In quest’ultimo caso, poi, si può optare per dei frutti meno dolci, come kiwi e mela, che tra quelli autunnali sono i meno calorici e zuccherini, con rispettivamente 48 e 45 calorie all’etto. Non bisogna dimenticare, dunque, di mangiare sempre e comunque la frutta nonostante queste informazioni, perché il loro apporto di fibre, vitamine e sali minerali compensa del tutto gli zuccheri e le calorie in più.