I supermercati più amati dai clienti di tutta Italia e non solo chiudono la serranda per sempre: brutta notizia per i consumatori.
Brutte sorprese in arrivo per i consumatori: negli ultimi giorni è infatti giunta notizia della chiusura di alcuni dei supermercati più amati dai clienti italiani e non solo. Avete già saputo che cosa sta succedendo?
In pratica, proprio come stiamo riscontrando noi stessi in casa, anche i negozi e i locali stanno avendo grossi problemi con il caro bollette. Allo stesso modo, tantissimi supermercati si stanno trovando a fronteggiare costi insostenibili che li stanno letteralmente mettendo in ginocchio. Di conseguenza, alcuni di questi hanno deciso di aumentare i costi di prodotti e materie prime, generando malcontento tra i clienti che spesso hanno deciso di fare altrove i proprio acquisti. In questo senso, non sempre tale strategia si è dunque rivelata sufficiente a salvare i punti vendita. Perdendo, infatti, i propri consumatori, alcuni supermercati sono stati costretti a chiudere la serranda una volta per tutte.
I supermercati più amati dai clienti chiudono la serranda per sempre
Come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, il fenomeno del caro bollette sta mettendo a dura prova anche negozi, locali e supermercati. Ecco perché alcuni dei più amati punti vendita stanno iniziando a chiudere la serranda non riuscendo a far fronte alle spese sempre crescenti e a minori entrate a causa dell’abbandono di alcuni clienti. Ma vediamo nel concreto di quali catene stiamo parlando.
Nel Lazio a chiudere i battenti è stato TuoDì, con una manovra di licenziamento di tutti i dipendenti. Il Carrefour di Frosinone, invece, ha deciso di abbandonare il suo spazio all’IperDem ed il Conad di Cognento si è trasformato in un outlet di abbigliamento intimo. Una sorte simile, seppur meno drastica, è quella toccata ai supermercati Alì che hanno deciso di chiudere durante i giorni festivi. Infine, a Bari è arrivata una bolletta salatissima alla catena I-Good. Insomma, una bruttissima notizia sia per i clienti che per i dipendenti di queste aziende che, ovviamente, si sono trovati a dover gestire una situazione estremamente difficile e a cui, speriamo, il Governo possa presto trovare una soluzione.