L’olio per friggere costa un botto! Puoi riciclarlo ma ecco per quante volte al massimo

L’olio per friggere costa un botto! Forse nessuno te l’ha mai detto prima, ma puoi riciclarlo: ecco, però, per quante volte al massimo.

Per quanto la frittura sia una tecnica di cottura da limitare il più possibile per via della quantità di grassi e colesterolo cattivo presenti, quest’oggi vogliamo proprio parlarti dell’olio per friggere.

Sicuramente anche tu ti sarai accorto che costa davvero un botto, anche se in realtà ci sono alcune differenze di prezzo a seconda dal tipo di semi con cui è fatto. C’è l’olio di semi misti che è il più economico fino ad arrivare poi a quello di arachidi, decisamente più costoso. Forse non lo sai, ma per risparmiare un pochino sulla spesa è possibile riutilizzarlo più di una volta. Ma scopriamo esattamente qual è il massimo per evitare di andare incontro a brutte sorprese per la salute del nostro organismo.

Qual è il migliore olio per friggere

Come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, l’olio per friggere è certamente uno dei prodotti più costosi che si possano acquistare al supermercato, salvo ovviamente materie prime di lusso o ricercate. Ad ogni modo, prima di vedere quante volte può essere riutilizzato per contenere gli sprechi e risparmiare sul conto, scopriamo qual è il migliore da utilizzare. Sicuramente il prezzo può variare anche di molto a seconda degli ingredienti con cui è fatto.

Ciò che però possiamo dire con certezza è che bisognerebbe usare un olio con un punto di fumo il più alto possibile, dato che in quel momento si sprigionano delle sostanze potenzialmente tossiche per l’organismo. In particolare, è possibile usare l’olio d’oliva che ha un punto di fumo a 210 gradi oppure quello di arachidi. Di qualità inferiore in questo senso sono invece l’olio di soia, di mais o di girasole. Ma torniamo ora alla questione iniziale del nostro articolo e scopriamo per quanto tempo si può riciclare l’olio per la frittura.

Quante volte puoi riutilizzarlo al massimo

Al di là dell’olio che si vuole utilizzare per friggere, è bene sapere che per contenere i costi è possibile recuperare lo stesso prodotto più di una volta. Attenzione, però, a non esagerare altrimenti potresti andare incontro ad una serie di spiacevoli soprese per la tua salute fisica e per quella dei tuoi cari. Ma ora bando alle ciance e scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Ebbene, forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma l’olio per friggere può essere riutilizzato una seconda volta, qualora si tratti di un prodotto di qualità e con un punto di fumo abbastanza elevato. In caso contrario, è meglio evitare. Ad ogni modo, si ricorda che l’olio per friggere non dovrebbe mai essere utilizzato più di due volte.

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