Pasta bianca, gialla, novelle: per ogni ricetta la sua patata, ecco lo schema e tante idee da cui prendere spunto. Guarda un po’ qua.
Fritte, lesse oppure al forno, le patate sono sempre buone in qualunque modo tu decida di prepararle. Ma non finisce qua perché ne esistono di tantissimi tipi diversi.
Per esempio, c’è la bianca, la gialla, la rossa, la novella e chi più ne ha più ne metta. Tuttavia, benché possano essere cucinate in infiniti modi differenti, pensare che ogni tipo di patata vada bene per ogni ricetta è un errore grossolano. Sì, perché in realtà alcune tipologie risultano essere più adatte a determinate cotture e a particolari preparazioni. Facciamo quindi subito un po’ di chiarezza a riguardo.
Le principali varietà
Prima di spiegare esattamente quale tipologia di patata sia più adatta ad una ricetta piuttosto che ad un’altra, andiamo a vedere quali sono le principali varietà presenti in natura e in commercio. A tal proposito, non possiamo non citare la patata a buccia rossa, le novelle, la patata a pasta gialla e le patate a pasta bianca. Qual è, quindi, il modo migliore per sceglierle? Al di là di dover sempre tenere conto del piatto che si vuole andare a preparare, per scegliere un prodotto di qualità bisogna sempre controllare che le patate risultino sode al tatto, con un colore uniforme alla vista, senza macchie né germogli. Un altro consiglio è quello di acquistarle più o meno tutte della stessa dimensione per garantire una cottura più regolare durante la loro preparazione.
Per ogni ricetta la sua patata
All’interno del paragrafo precedente abbiamo elencato quali sono le principali varietà di patata. Vediamo, quindi, ora qual è la ricetta giusta per ognuna di esse. Sei curioso di saperne di più? Allora bando alle ciance e continua subito a leggere il nostro articolo. Di sicuro troverai dei consigli utilissimi e qualche idea per cucinare un piatto diverso dal solito. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
- Patate a buccia rossa: sono la tipologia più adatta per le lunghe cotture e le alte temperature. Pertanto, sono buonissime fritte o arrosto. Se vengono spazzolate ben bene possono essere anche mangiate con tutta la buccia ed il loro gusto è molto deciso e saporito.
- Novelle: sono di piccola dimensione in quanto non hanno ancora terminato la loro maturazione ed hanno, quindi, anche una buccia sottilissima che di solito viene mantenuta in cottura. Sono ottime da fare al forno oppure stufate con la carne.
- Patate a pasta gialla: sono la varietà contenente più acqua all’interno. Sono molto dolci e per questo risultano perfette da fare lesse oppure come base cremosa di zuppe e vellutate o, ancora, sotto forma di purè.
- Patate a pasta bianca: al contrario di quelle a pasta gialla, queste contengono pochissima acqua. Di contro, però, sono molto farinose e per questo sono indicate per fare tortini e gnocchi. Per realizzare questo tipo di ricette può essere una buona abitudine usare quelle più vecchie.