Come conservare le castagne sia crude che dopo averle cotte: se fai così non sbaglierai mai più. Davvero semplicissimo: guarda un po’ qua!
Dopo aver visto come sbucciare le castagne senza fare fatica, adesso ci occuperemo di un altro aspetto di questo incredibile prodotto. Vale a dire come conservarlo nel modo giusto sia da crudo che dopo averlo cotto.
In questo modo non sbaglierai mai più! Dai subito un’occhiata a questi semplici, ma efficaci accorgimenti ed il risultato finale è garantito al cento per cento. Provare per credere. Vediamo subito come procedere.
L’autunno, si sa, è la stagione delle castagne. Un frutto delizioso che può essere gustato da solo o all’interno di tantissime ricette squisite. Quest’oggi, però, vogliamo occuparci di un altro aspetto, ovvero come conservarle per farle durare più a lungo. Innanzitutto, vediamo come procedere quando queste sono ancora crude. In pratica, se sono fresche e sai già che non andrai a cucinare nel giro di pochi giorni ti conviene congelarle. Lavale, quindi, sotto l’acqua corrente, asciugale e pratica un’incisione per poi metterle in un sacchetto per il gelo così da poterle riporre in freezer dove potranno restare per alcuni mesi. In alternativa, puoi metterle in ammollo in una scodella d’acqua, ricoprendole completamente e cambiare il liquido per metà ogni giorno per 4 giorni di fila. Dal quinto al nono giorno, invece, l’acqua andrà sostituita del tutto. A questo punto, dovrai scolare le tue castagne ed asciugarle ben bene, lasciandole su un vassoio per un paio di giorni. Grazie a questa procedura potrai, quindi, conservare le tua castagne in un luogo fresco ed asciutto anche fino a 3 mesi.
Vediamo ora come procedere se le tue castagne sono già cotte. In questo caso, per conservarle al meglio non dovrai fare altro che lasciarle raffreddare e sbucciarle. Successivamente, riponile negli appositi sacchetti per il gelo, in modo da poterle poi congelare. Così facendo, le castagne dureranno anche per 6 mesi.
C’è, infine, anche un altro sistema per conservare questo incredibile frutto. L’essiccazione. In questo caso, bisognerà esporre le castagne al sole per un paio di mesi durante le ore più calde della giornata per disidratarle. Di notte, invece, andranno coperte per non farle bagnare per via dell’umidità. Così facendo, le tue castagne dureranno anche un anno!
Anche il mondo della ristorazione è cambiato irrimediabilmente dopo l'avvento del Covid. Inutile nasconderlo, inutile…
La Sacher è una delizia senza rivali: vuoi renderla perfetta? Se seguirai questo procedimento sarà…
Una ricetta alla quale nessuno riesce a resistere: patate, uova e funghi, così conquisti proprio…
Sono la parte più complicata da pulire: vuoi far tornare come nuovi i bruciatori del…
La crostata di patate è una stuzzicheria perfetta da gustare a cena: semplicissima, ripiena ed…
Per una cena sfiziosa e saporita dimenticati degli hamburger: prova questi tramezzini di carne, filano…