Lo usiamo spesso, ma alcuni commettono un errore che rischia di portare un danno importante: dove va buttato l’olio della frittura
L’olio non manca mai in casa, è utilissimo per preparare piatti di ogni genere e senza non riusciremmo a cucinare molte delle nostre pietanze preferite. Ne esistono di vari tipi, ma potremmo dire che principalmente si distinguono tra quello da condimento e quello per friggere. E qui bisogna fare attenzione, perché molti sbagliano. Dove va buttato l’olio della frittura: non è come pensi, fai un danno assurdo.
Di sicuro sappiamo bene anche che si tratta di un prodotto abbastanza costoso, e con la crisi che stiamo vivendo e i conseguenti aumenti di prezzo non vogliamo certo sprecarlo. Per questo, qualche tempo fa, vi abbiamo spiegato come ripulirlo per poterlo riutilizzare e vi abbiamo anche precisato quante volte è possibile sfruttarlo dopo la prima cottura.
Adesso, invece, vogliamo mettervi in guardia da un errore molto comune e anche abbastanza grave. Occhio, rischi di fare un serio danno.
Attenzione all’olio per friggere quando lo devi buttare: rischi di fare un serio danno
Andiamo subito al sodo, sappiamo che tutti, almeno una volta, hanno fatto questo brutto errore. Stiamo parlando di quando riversiamo l’olio nel lavandino o nel water. Pensiamo, in questo modo, di smaltirlo senza problemi, ma in realtà è davvero un grosso sbaglio.
Il motivo? Ve lo spieghiamo per bene nelle prossime righe e vi consiglieremo anche il modo migliore per liberarvi di quello ormai “esausto” e inutilizzabile.
Dunque, pariamo dal presupposto che l’olio è un ingrediente particolare che, una volta scivolato lungo le nostre tubature, rischierà seriamente di rovinarle. Andrà infatti a incrostarsi e, a lungo andare, saremo costretti a ricorrere ad un idraulico perché ci renderemo conto che l’acqua farà fatica a scendere. Potremmo arrivare ad otturare del tutto gli scarichi.
Oltre al danno “casalingo”, non è da sottovalutare nemmeno quello sull’ambiente. Sì, perché l’olio andrà a contaminare e inquinare se non smaltito nel modo giusto. Per questo, in molte zone, c’è addirittura il rischio di essere multati nel caso lo versassimo nello scarico.
Ma allora qual è il modo giusto, come buttiamo via quello ormai inutilizzabile? Ciò che dobbiamo fare è raccoglierlo in appositi contenitori o anche in una vecchia bottiglia. Dovremo poi recarci alle isole ecologiche o presso le sedi predisposte dal nostro comune di interesse. Sui siti officiali di ogni regione e provincia vi sono direttive in merito, basterà scoprire quali sono quelle della vostra zona e regolarvi di conseguenza. In questo modo non avremo e non creeremo problemi. Di sicuro, conoscendo adesso i rischi, non commetteremo più questo brutto errore, non ci sono dubbi!