Se c’è un ingrediente che in autunno la fa da padrone è la zucca: conosci i dettagli da osservare per scegliere quella perfetta?
Buona tutto l’anno, in autunno però diventa davvero la protagonista assoluta. Stiamo parlando ovviamente della zucca, un alimento tanto nutriente quanto saporito con cui dilettarci a realizzare pietanze di ogni genere. Per questo, ovviamente, ci occorre la migliore. In autunno è la più amata: conosci i dettagli da osservare per scegliere una zucca perfetta?
Prima di proseguire non possiamo certo lasciarvi senza qualche ricetta gustosa che si prepari a partire da questo ingrediente. Per questo vogliamo proporvi sia una pietanza dolce, questa crostata favolosa e profumata che non ha rivali, che una salata. Non fatevi scappare questa versione al forno del classico primo che di sicuro sbaraglierà tutte le altre, una vera bomba di gusto!
Affinché i nostri piatti siano deliziosi, però, ci occorre sapere scegliere una zucca matura e pronta ad essere cucinata: andiamo a vedere quali sono i dettagli a cui prestare attenzione.
Molti ingredienti, al momento dell’acquisto, possono trarci in inganno soprattutto se si tratta di frutta, verdure e ortaggi. Questo perché all’apparenza sembrano perfetti e maturi, ma poi possono rivelarsi invece ancora acerbi o addirittura troppo avanti.
Nelle prossime righe vi spiegheremo quali sono i dettagli che possono farci capire se la nostra zucca è pronta ad essere cucinata e, quindi, che stiamo facendo l’acquisto migliore.
Il primo dettaglio su cui dobbiamo concentrarci è il picciolo. Sfioratelo con delicatezza con due dita e valutate la resistenza. Se è ben incollato al corpo e non vi appare secco e pronto a venir via, la zucca dovrebbe essere ad uno stadio ottimale di maturazione.
Anche il colore, ovviamente, ci da importanti indizi. Non parliamo, però, dell’arancio vivo della scorza attorno ma di quella che ricopre il fondo. Questa zona, infatti, dovrebbe risultare di una sfumatura di giallo intenso: se così fosse, la zucca è fresca e pronta a essere impiegata nei nostri manicaretti.
Non dimentichiamo un classico: “bussare”. Sì, avete letto bene. Accostate l’orecchio alla zucca e date dei colpetti con il pugno chiuso. Se il suono è sordo, non rimbomba, significa che la polpa è densa e compatta. Al contrario, se risulta “vuoto” allora potrebbe ancora aver bisogno di maturare o essere ormai già “secca”.
Infine, un ultimo accorgimento: la compattezza. Una zucca ancora non matura ha una buccia delicata che potrebbe “scavarsi” se esercitiamo pressione con le dita. Se, invece, non riuscite a scalfirla è proprio perfetta! Piccoli accorgimenti che ci saranno davvero utilissimi per evitare di sbagliare e portare a tavola la migliore.
Anche il mondo della ristorazione è cambiato irrimediabilmente dopo l'avvento del Covid. Inutile nasconderlo, inutile…
La Sacher è una delizia senza rivali: vuoi renderla perfetta? Se seguirai questo procedimento sarà…
Una ricetta alla quale nessuno riesce a resistere: patate, uova e funghi, così conquisti proprio…
Sono la parte più complicata da pulire: vuoi far tornare come nuovi i bruciatori del…
La crostata di patate è una stuzzicheria perfetta da gustare a cena: semplicissima, ripiena ed…
Per una cena sfiziosa e saporita dimenticati degli hamburger: prova questi tramezzini di carne, filano…