Attenzione quando lavi i funghi porcini: c’è una cosa che devi sapere assolutamente, ecco di cosa si tratta e come fare per non sbagliare più.
Diciamoci la verità, non è autunno senza funghi! Questo ingrediente è sicuramente uno dei più rappresentativi della stagione autunnale, ed è anche uno di quelli che rappresenta al meglio questi mesi che precedono il Natale. Risotti, zuppe, contorni, sono tanti i piatti che si possono realizzare con i funghi, soprattutto poi se parliamo dei porcini, una qualità particolarmente pregiata e gustosa.
I funghi porcini sono una vera delizia mangiati semplicemente in padella con aglio, olio e prezzemolo, ma sono anche favolosi in un risotto, o mangiati in un’insalata. Se poi li accostate alle scaloppine fate un piatto da veri re, così come se decidete di farli con la pasta, magari anche con l’aggiunta di speck, salsiccia o panna da cucina. Insomma, sono ingredienti davvero versatili e non potete lasciarveli scappare. Ma siete sicuri di saperli utilizzare e soprattutto trattare nel migliore dei modi? Sicuramente non è facile, perché si tratta di funghi pregiati e delicati, che hanno bisogno di un trattamento particolare, cosa che non tutti sanno. Scopriamo insieme, allora, tutto quello che c’è da sapere.
Se anche a voi piace cucinare i funghi porcini in questo periodo autunnale e vi piace soprattutto metterli nelle vostre ricette quotidiane o nei menù di quando avete ospiti casa, vi farà sicuramente piacere anche conoscere alcuni dettagli sulla conservazione e soprattutto sulla loro pulizia. Sapete, ad esempio che il modo migliore per conservarli è tenerli circa una settimana o 10 giorni n un contenitore ben chiuso o magari in un sacchetto tipo quelli del pane? Non è tutto però, perché bisogna anche saperli pulire e consevare nel modo giusto.
Per molti, ad esempio, i funghi porcini si puliscono come tutte le altre verdure, ovvero passandoli sotto l’acqua corrente o magari in una bacinella con acqua fredda, mentre la realtà è ben diversa, perché questi funghi rischiano di rovinarsi così. L’ideale, infatti, è pulirli utilizzando un canovaccio umido e cercando di eliminare pian piano tutte le impurità. Metterli in ammollo in acqua, infatti, rischia di alterare il loro gusto e anche la loro consistenza, il che è un vero peccato, visto che questi funghi sono anche piuttosto costosi. Metteteli magari tutti su degli strofinacci puliti e poi pulirli uno alla volta, eliminando tutto con un panno umido. Un’altra possibilità è sciacquarli sotto poca acqua corrente e poi asciugarli per bene, così da non far alterare il sapore. Provate questo metodo e non ve ne pentirete!
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