Con l’arrivo di Novembre ne sentiamo il profumo nell’aria: sai riconoscere i mandarini dolci e maturi? Segui questi consigli!
Non vedevamo l’ora che arrivasse il periodo di questo agrume delizioso e succulento. Delicato e leggero, possiamo gustarlo come spuntino o anche a colazione, è un vero toccasana per la nostra salute. Ma come essere sicuri di aver scelto i migliori? A Novembre sentiamo il profumo di mandarini nell’aria: sai riconoscere quelli dolci e maturi?
Tra le delizie che l’inizio dell’inverno ci offre per le nostre tavole troviamo i mandarini. Profumati e sugosi, ci fanno proprio perdere la testa e la cosa bella è che si tratta di uno di quei pochi agrumi che piacciono anche ai bambini. Noi vi abbiamo consigliato anche come usarli per preparare una marmellata golosissima da spalmare su pane, fette biscottate e biscotti, ma anche da usare per dolci di ogni genere.
Ma come fare a scegliere i migliori dal fruttivendolo o al supermercato? Scopriamo dei consigli utilissimi.
Mandarini, come riconoscere quelli dolci e maturi: non potrai sbagliare
A tutti è successo di acquistarne in grande quantità perché certi che li avremmo divorati visto che uno tira l’altro per poi accorgersi, una volta sbucciati, che non erano ancora abbastanza maturi.
Per evitare questo spiacevole inconveniente vogliamo darvi una serie di suggerimenti davvero utilissimi che potrete sfruttare quando andate a fare la spesa. Vi aiuteranno a scegliere quelli più buoni, succulenti e deliziosi.
La prima cosa da tenere a mente è il loro colore. Sappiamo bene che sono di un arancio intenso e questo ci darà una mano. Se, infatti, sulla buccia notiamo zone scolorite o troppo tenui, potrebbero essere ancora indietro con la maturazione.
Non dimentichiamo anche le foglie. Quelli freschi, raccolti da poco, di solito le hanno ancora attaccate al picciolo. Quando, invece, iniziano a seccare, le foglie tendono a staccarsi o comunque scolorirsi.
Provate anche a tastarli delicatamente. Un mandarino dolce e maturo avrà una buccia priva di difetti, integra e soprattutto ben compatta. Se vi rendete conto che appare “scollata” dal frutto interno, potrebbe significare che l’agrume è ormai troppo avanti. Al contrario, se sotto le dita la consistenza è dura, callosa, probabilmente il mandarino è ancora acerbo.
Non sottovalutiamo anche il profumo! Lo riconosceremmo ovunque e può essere un indizio davvero importante. I mandarini pronti per essere mangiati, dolci e maturi, profumano in modo delicato ma deciso. Quelli poco aromatici sono indietro e acerbi, mentre quelli dall’odore pungente e un po’ fastidioso sono troppo avanti. Seguendo questi semplici consigli potremo riconoscere i più golosi, perfetti per farci sognare con il loro gusto unico e l’aroma eccezionale. Abbiamo già l’acquolina in bocca, e voi?