A volte ci ostiniamo a cuocerli, ma questi cibi, in realtà, andrebbero mangiati crudi: lo avreste mai detto?
Quando ci mettiamo ai fornelli vogliamo che i nostri piatti siano saporiti e indimenticabili, perfetti. Però a volte ci ostiniamo a fare di testa nostra, convinti di muoverci nel modo giusto e finendo, invece, per sprecare solo tempo. Siete abituati a cuocerli ma questi cibi andrebbero invece mangiati crudi.
Abbiamo parlato, in passato, di alcune accortezze da avere con gli alimenti, in particolar modo quando li maneggiamo, puliamo o cuciniamo: vi abbiamo spiegato alcuni errori che andrebbero invece evitati e dettagli che spesso trascuriamo e invece si rivelano importanti. Trattandosi ci ingredienti che andiamo ad ingerire, la prudenza non è mai troppa.
Adesso, invece, vogliamo farvi notare che talvolta, con alcuni alimenti, ci ostiniamo alla cottura quando invece sono “nati” per essere gustati crudi.
Ci ostiniamo a cucinarli, ma questi cibi in realtà andrebbero mangiati crudi
Certo, ce ne sono alcuni che sono una squisitezza sia cotti che crudi. Versatili e irresistibili, si adattano a ricette sia estive che invernali e ci permettono di fare il pieno di nutrienti in ogni caso.
Un esempio? Zucchine e peperoni! Quante volte, anche se si tratta di aggiungerli ad insalate o piatti freddi ci ostiniamo a lessarli, soffriggerli, infornarli? Vi assicuriamo che, ben lavati, anche crudi sono una squisitezza.
Lo stesso vale per broccoli e cavolfiore! Per quanto deliziosi siano impiegati per la preparazione di pasta, rustici, secondi e vari, possiamo tranquillamente usarli crudi per piatti che siano leggeri ma anche super nutrienti e sani.
Non dimentichiamoci di quelli che consideriamo condimenti e sono in effetti irresistibili. Aglio e cipolla, ad esempio. Perché insistiamo nel volerli “soffriggere”? Il loro sapore sarà ugualmente eccezionale e i nostri piatti perfettamente conditi anche se li usiamo a crudo!
Infine, ma non per importanza: alcuni alimenti, come il tonno, sono già precotti. Questo significa che non c’è bisogno di “ripassarli” o addirittura cuocerli nel vero senso della parola. Lo stesso vale per la panna da cucina. Possiamo risparmiare un bel po’ di tempo, non credete?