Se siete ancora convinti che un primo al sapore di mare costi troppo provate questo piatto: non spendi più di 2 euro, squisito!
Quando si tratta di cucinare il pesce sono due solitamente le nostre preoccupazioni principali. La prima, i costi. Che un piatto possa rivelarsi troppo caro e poco accessibile. La seconda è la complessità. Abbiamo timore di fallire. Nessuna di queste due cose accadrà con questa ricetta! Un primo piatto dal sapore di mare per cui non spenderai più di 2 euro: squisito!
Per quanto detestiamo cucinarle a causa del cattivo odore che lasciano in casa, bisogna ammettere che le ricette a base di pesce sono capaci di farci innamorare. Come i classici spaghetti con le vongole, di cui vi abbiamo consigliato la versione super cremosa di Zio Rosario: ha un segreto per renderli eccezionali come al ristorante!
Oggi, invece, ci dedicheremo ad una preparazione molto semplice ed economica ma altrettanto saporita, scopriamo di che si tratta.
Un primo piatto di mare per cui spendi meno di 2 euro: che squisitezza!
Gli ingredienti che ci servono:
- pasta tipo linguine;
- 280 grammi di sarde;
- 4 o 5 acciughe sott’olio;
- 1 cipolla;
- 20 grammi di pinoli;
- 1 peperoncino secco;
- un pizzico di zafferano;
- una manciata di pomodori secchi sott’olio;
- pangrattato tostato;
- olio, sale e pepe quanto basta;
- spezie a piacere (noi useremo prezzemolo fresco).
Iniziamo dalla pulizia del pesce. Laviamo con cura, eliminiamo la testa e una volta terminato sfilettiamo. In una padella antiaderente facciamo rosolare la cipolla con l’olio d’oliva e il peperoncino e poi accorpiamo poi anche le acciughe. Servitevi di un po’ d’acqua se necessario e aggiungete in padella anche un pizzico di zafferano e le sarde. Insaporiamo con sale e pepe, alcuni aggiungono anche un po’ di aglio. Tritiamo i pinoli e accorpiamoli, copriamo col coperchio e lasciamo cuocere una decina di minuti.
Trascorso il tempo indicato uniamo anche i pomodori sminuzzati e di nuovo copriamo e lasciamo andare la cottura. Intanto facciamo bollire l’acqua per la pasta e una volta al dente scoliamola. Teniamo da parte un mestolo di acqua di cottura che useremo per la mantecatura. Riversiamo la pasta nella padella con il su di sarde e saltiamo per qualche minuto. Uniamo anche il prezzemolo fresco che avremo lavato e tritato (o le erbe aromatiche che avete scelto). Infine, dopo aver controllato il sale e terminato la mantecatura, diviso nei vari piatti, spolveriamo con il pangrattato che avremo tostato in una padella antiaderente. Squisito!
Consiglio extra: ovviamente ognuno ha una sua ricetta per preparare il sugo di sarde da personalizzare come preferisce. Alcuni usano il finocchietto, ad esempio. Voi potete scegliere di insaporire questo piatto come preferite, sarà sempre squisito, su questo non c’è dubbio.