Non hai veramente idea di che cosa può fare una semplice buccia d’arancia: non ci crederai mai, guarda un po’ qui. Pazzesco!
Come abbiamo già visto all’interno di alcuni nostri precedenti articoli, le bucce degli agrumi non sono da considerarsi degli scarti. Al contrario, possono rivelarsi delle risorse preziosissime da riciclare in tantissimi modi diversi.
Per esempio si possono impiegare in cucina per insaporire le nostre ricette sia dolci che salate o realizzare delle scorze candite. Oppure sono utilissime per creare dei graziosi pot-pourri per decorare e profumare l’ambiente o, ancora, per fare delle bellissime candele. Insomma, non c’è che l’imbarazzo della scelta! In particolare, quest’oggi vogliamo proprio svelarti un utilizzo alternativo delle bucce d’arancia che non tutti conoscono. Non crederai mai ai tuoi occhi: guarda un po’ qui e poi mi dirai!
Quando siamo in cucina ci sono tantissimi ingredienti che ad un primo colpo d’occhio potrebbero sembrare dei banali scarti. In realtà, aguzzando ben bene l’ingegno, questi si possono facilmente trasformare in prodotti utilissimi da riciclare in svariate situazioni. È questo anche il caso delle bucce d’arancia. Buttarle via, infatti, è un errore davvero gravissimo, in quanto possono essere riutilizzate in tantissimi modi diversi. Per esempio, sono utili per:
Tra gli utilizzi alternativi sopra elencati ce n’è uno davvero geniale che forse ancora non conoscevi. Come abbiamo detto poco fa infatti, una semplice buccia d’arancia può tornarci utile anche nelle faccende domestiche. L’avresti mai detto? Guarda un po’ qua con i tuoi stessi occhi. Dopo che ti avremo svelato questo trucco formidabile non potrai più farne a meno. In pratica, con questo ingrediente semplicissimo potrai realizzare un detergente fai da te, naturale al cento per cento. Ecco come devi procedere.
Come si può vedere anche in un video pubblicato sul canale Youtube Come cucinare, per prima cosa bisogna lavare l’arancia con del sale. Dopodiché, occorre sbucciarla cercando di mantenere la scorza intatta il più possibile per poi tagliarla a listarelle abbastanza sottili. Mettile, quindi, in una bottiglia da mezzo litro, aggiungi un paio di cucchiaini di bicarbonato di sodio, copri tutto con l’acqua senza arrivare fino all’orlo e chiudi il tappo. Lascia fermentare la tua bottiglia in luogo buio ed asciutto per circa 3 giorni. Durante il processo di fermentazione ricordati di svitare e riavvitare il tappo della bottiglia per far fuori uscire il gas che si sarà creato all’interno e, trascorso il tempo necessario, potrai finalmente utilizzare la soluzione ottenuta come detergente naturale. Per esempio, sarà utilissimo per lavare i piatti, per lucidare il piano cottura e per pulire tante altre superfici. Geniale, non è vero?
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