Il contrario delle lenticchie a Capodanno: che cos’è indice di miseria e povertà a tavola, ecco un vecchio racconto della nonna.
A Capodanno, lo sanno tutti, c’è l’usanza di mangiare un piatto di lenticchie, solitamente accompagnate dal cotechino, per celebrare l’arrivo del nuovo anno. L’augurio, almeno secondo le antiche tradizioni, è che l’anno in arrivo porti con sé soldi e ricchezza.
Avere le lenticchie a tavola il 31 dicembre, quindi, è un segno di ricchezza, o quantomeno è un augurio di ricchezza e benessere economico. Non è un caso, dunque, che tutti ne mangino anche solo un cucchiaio come antipasto, o anche proprio allo scoccare della mezzanotte, durante il classico brindisi. E’ chiaro che si tratti di semplici credenze popolari e vecchie tradizioni, ma è un’abitudine talmente radicata che quasi tutti lo fanno ancora oggi! Quello che però probabilmente non sapete, è che c’è un’altra abitudine che invece va evitata, perché è il contrario delle lenticchie, nel senso che è presagio di povertà e miseria. Non ve l’hanno mai detto? Le vostre nonne sicuramente lo sanno, è una vecchia credenza popolare e se volete stare tranquilli non dovete assolutamente farlo! Siete curiosi di sapere di che si tratta?
Anche voi avete l’abitudine di mangiare le lenticchie durante il cenone del 31 dicembre? Tutti conoscono la leggenda secondo cui questo gesto porterebbe ricchezza e denaro durante il nuovo anno. Ovviamente si tratta di una semplice tradizione, una sorta di buon augurio che in quasi tutte le case si ripete anno dopo anno. Sapete qual è invece il gesto da evitare a tavola a Capodanno se non volete augurarvi il contrario, e qundi miseria e povertà? Alcune nonne sicuramente confermeranno, perché si tratta di una vecchia credenza popolare. Il gesto riguarda il pane, o meglio la mollica del pane.
Quello che non bisogna fare, infatti, è sbriciolare la mollica di pane e cospargere la tavola di piccole mollichine. E’ un gioco che fanno molti bambini, o che magari fanno anche gli adulti quando sono a tavola in attesa di una nuova portata, una sorta di passatempo. Ebbene, secondo alcune nonne, questo gesto sarebbe un presagio negativo dal punto di vista economico, oltre che uno spreco di cibo, che è ancora più importante. Evitate, dunque, di farlo in generale, se volete credere a questa leggenda, ma soprattutto evitatelo a Capodanno, perché si sa che ‘Quello che si fa a Capodanno, lo si fa tutto l’anno!’, o almeno così recitano i detti popolari. E’ chiaro che si scherza e che non c’è alcun fondamento scientifico dietro a queste raccomandazioni, però meglio evitare di sbriciolare il pane a Capodanno, non si sa mai!
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