Si mette prima la carne o la verdura? Tutti i segreti per preparare un brodo a regola d’arte, così non puoi più sbagliare!
Dopo i ricchi pasti della Vigilia e di Natale per molte famiglie a Santo Stefano è tradizione preparare qualche pietanza un po’ più leggera.
Spesso, infatti, si opta per dei semplici ma gustosi tortellini in brodo. Ma come si prepara un brodo a regola d’arte? Si mette prima la carne o la verdura? Per toglierti tutti i dubbi e non sbagliare mai più continua subito a leggere il nostro articolo di oggi.
Tutti i segreti per preparare un brodo a regola d’arte
Il brodo è uno dei piatti che non possono proprio mancare a Santo Stefano. A pranzo oppure a cena è quello che ci vuole dopo due giorni di intense abbuffate. Ma come si prepara il brodo perfetto? Se non vuoi correre il rischio di sbagliare qualche passaggio devi assolutamente fare attenzione a questi dettagli. Così facendo, il risultato finale sarà garantito al cento per cento. Ecco che cosa devi fare:
- la temperatura dell’acqua: l’acqua nella pentola inizialmente deve essere fredda. In questo modo, il progressivo aumento della temperatura farà sì che i cibi cuociano in maniera uniforme, rilasciando tutti i loro sapori un poco alla volta;
- la fiamma: deve essere bassissima ed il punto di ebollizione deve essere raggiunto lentamente. Così facendo, otterrai un brodo bello limpido;
- gli aromi: si possono aggiungere le spezie che più si preferiscono, ma meglio non esagerare. In genere, vanno unite a metà cottura. Si può scegliere fra i classici alloro e prezzemolo oppure i più originali chiodi di garofano. Da evitare dadi ed altri prodotti industriali;
- il sale: non occorre aggiungerne molto dato che il brodo si sarà cotto con i sapori della carne, della verdura e degli aromi. Se necessario basterà aggiungerlo verso la fine della cottura;
- la schiuma: di sicuro durante la cottura si formerà in superficie una fastidiosa schiumetta dovuta ai grassi dei cibi. Basterà rimuoverla man mano con la schiumarola ed il gioco è fatto;
- i tempi di cottura: si tratta di una preparazione lenta che richiede pazienza. Di solito per il brodo di pollo ci vogliono circa un paio d’ore, per quello di manzo tre e per un brodo vegetale circa un’ora e mezza.
Si mette prima la carne o la verdura?
Ma veniamo ora alla domanda principale che ognuno di noi si fa quando prepara un buon brodo: si mette prima la carne o la verdura? Al contrario di quanto si possa pensare l’ordine degli ingredienti è tutt’altro che casuale.
Per prima cosa occorre mettere la carne quando l’acqua è ancora fredda. Successivamente, una volta raggiunto il punto di ebollizione, bisognerà aggiungere anche la verdura. In questo modo, tutti i sapori si amalgameranno alla perfezione.